Formaggi magri: quali sono quelli da mangiare a dieta?

Quando si parla di alimentazione equilibrata, i formaggi magri spesso occupano un posto di rilievo. Ma quali sono esattamente questi formaggi e perché dovremmo considerarli nella nostra dieta quotidiana? Nel corso di questo approfondimento, dedicato a tutti coloro che stanno seguendo una dieta o un regime ipocalorico, ci immergeremo nel mondo dei formaggi a basso contenuto di grassi, esplorando le varietà più popolari e le loro caratteristiche nutrizionali. Dall’immancabile ricotta ai saporiti formaggi stagionati, scoprirai un universo di opzioni gustose e salutari. Preparati a conoscere i migliori formaggi magri, perfetti per arricchire i tuoi pasti senza rinunciare al gusto e al benessere.

Formaggi magri: quali sono?

Fiocchi di latte – 98 kcal

Uno dei formaggi magri più diffusi in assoluto, i fiocchi di latte (o Cottage Cheese) si prestano bene a diverse ricette grazie al loro gusto delicato. Con sole 98 kcal ogni 100 grammi, sono un ottimo alleato per la dieta; questo tipo di formaggio è realizzabile anche a casa in modo molto facile con latte e caglio.

Ricotta – 174 kcal

Simbolo della cucina italiana, presente in tantissime ricette sia dolci che salate, la ricotta ha in media 174 kcal ogni 100 grammi. Cremosa e irresistibilmente buona, può essere gustata sia in preparazioni dolci che in quelle salate. Molto versatile in cucina si sposa alla perfezione come condimento della pasta, magari delle penne ricotta e spinaci, o come dolce se condita con miele e scaglie di cioccolato fondente.

Squacquerone di Romagna DOP – 231 kcal

Probabilmente non ci si aspetta da questo formaggio il suo basso impatto calorico, ma il prodotto simbolo della Riviera ha un buon apporto di nutriente senza spingere sull’acceleratore delle calorie, che infatti si fermano a 231 ogni 100 grammi. Questo formaggio è l’ingrediente principe della piadina romagnola insieme alla rucola e al prosciutto: un ottimo piatto unico che apporta un quantitativo di calorie tra le 500 e le 700.

Stracchino – 250 kcal ca.

Con il suo sapore gradevolmente acidulo, lo stracchino è uno dei formaggi magri più amati dagli italiani e con un quantitativo di calorie che si aggira intorno alle 250 ogni 100 grammi. Per un pasto equilibrato, si può accompagnare una porzione di stracchino a una insalata con pomodori e qualche crostino di pane.

Raschera – 270 kcal

Un formaggio tipico piemontese, a pasta semidura prodotto con latte misto. Le calorie sono circa 270 kcal ogni 100 gr, con valori similari a quelli dello stracchino. Il suo sapore è adatto a molte ricette, ma in generale si può servirlo con un contorno di verdure grigliate e del buon pane di segale, per un pasto equilibrato.

Mozzarella di Bufala campana DOP – 280 kcal

Probabilmente uno dei formaggi più conosciuti anche all’estero e per questo tra più imitati, la mozzarella di Bufala campana DOP apporta circa 280 kcal per ogni etto di prodotto. Secondo formaggio più apprezzato al mondo secondo Taste Atlas, può essere impiegata per preparare una sfiziosa caprese, un pasto non troppo calorico e sicuramente gustoso in ogni momento dell’anno, ma soprattutto in estate.

Ecco perché non dovresti mangiare questi formaggi a dieta

Se il vostro regime dietetico prevede un apporto di calorie più basso, allora i formaggi da evitare saranno ovviamente quelli più grassi, con più di 300 kcal ogni 100 grammi. Fanno parte di questa tipologia i formaggi stagionati che vanno consumati in piccole dosi e saltuariamente, come ad esempio:

• Asiago – 464 kcal
• Caciocavallo – 439 kcal
• Pecorino – 423 kcal
• Montasio – 411 kcal
• Castelmagno – 410 kcal

Il parmigiano Reggiano, con le sue 399 kcal ogni 100 grammi, è sì un formaggio ad apporto calorico elevato, ma allo stesso tempo viene inserito in molte diete – magari come spuntino da 20 g – poiché i suoi benefici, nonché il senso di sazietà che restituisce, sono beneficiali in molti regimi alimentari.