Gallina mugellese, gallina mugginese | Paesi del Gusto

Gallina mugellese, gallina mugginese

PaesidelGusto  | 07 Ott 2014  | Tempo di lettura: 2 minuti

Descrizione sintetica del prodotto
La gallina mugellese è assimilabile ad un pollo nano di piccole dimensioni (1,2-1,5 kg) compatto e fiero, ha un carattere vivace e chiassoso ed è estremamente aggressivo nei confronti di altri galli, a dispetto delle sue piccole dimensioni. In Mugello è diffuso un proverbio sulle piccole dimensioni di questo pollo: ” La gallina mugellese a due anni dimostra un mese”.

 

Territorio interessato alla produzione: Si alleva nel Mugello, in provincia di Firenze.

 

Cenni storici e curiosità
La Mugellese è una razza utilizzata da tempo immemorabile in Mugello per le sue buone caratteristiche di cova. Non sono state trovate fonti bibliografiche che citano la Mugellese, se non una consolidata memoria orale tramandata dalle popolazioni locali. Questa mancanza è probabilmente dovuta al fatto che non la si riteneva a tutti gli effetti una razza da reddito, pertanto sfuggiva ai periodici censimenti sulle razze locali volti ad evidenziare le razze più produttive e non aveva sbocco neppure come razza da carne visto il ridotto volume. E’ comunque una razza “recente ” nella sua formazione: i polli nani si collocano come introduzione in Italia nel periodo in cui fanno il loro ingresso le razze Asiatiche ( Cocincina, Brama, Langshan ecc.), momento in cui cominciò l’opera di meticciamento fra razze asiatiche e mediterranee. Anche lo stesso termine Bantam in uso per indicare razze nane mette in evidenza l’origine asiatica delle stesse e indicava il porto da cui gli inglesi importarono per la prima volta polli nani prima sconosciuti in Europa. Tutto ciò non deve stupire in quanto l’Asia, patria delle razze selvatiche progenitrici, fu punto di partenza a più riprese per la diffusione mondiale del pollo.

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