Giornata dei disturbi dell’alimentazione, come riconoscerli e prevenirli

Francesco Garbo  | 15 Mar 2023  | Tempo di lettura: 3 minuti

Oggi 15 Marzo è la Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata ai disturbi del comportamento alimentare”. Disturbi come anoressia, bulimia nervosa e disturbo da alimentazione incontrollata o “binge eating” colpiscono sempre di più le fasce giovani della popolazione, ci sono casi di bambini di 8-9 anni. A soffrire maggiormente di queste patologie è la popolazione femminile che rispetto a quella maschile è in un rapporto di 9 a 1. Alcuni dati inoltre dimostrano come un peggioramento della situazione sia da attribuire alla pandemia di Covid-19.

Una giornata per sensibilizzare

Lo scopo principale di questa giornata è la sensibilizzazione a questo tema perché è davvero importante diagnosticare questo tipo di disturbi che se non riconosciuti e trattati per tempo, vedono aumentare il rischio di complicazioni a danno dell’organismo con un maggior rischio di cronicizzazione o purtroppo addirittura di mortalità. In molti casi i primi  sintomi sono ignorati sia dal diretto interessato, ma soprattutto dai parenti o amici perché di solito chi soffre di questo tipo di disturbi tende a nasconderlo.

Una ricerca condotta grazie al Ministero della salute ha dimostrato come ci siano difficoltà di accesso alle cura in molte Regioni italiane. Rispetto al 2019 c’è un aumento del 40% dei casi. Molte sono le Associazioni formate dai familiari dei malati e dagli Operatori sanitari che cercano di fornire strumenti e indicazioni ben precise per affrontare correttamente i disturbi già sin dai primi sintomi. Una rete di contatti che cerca di accompagnare chi soffre di queste patologie direttamente e i parenti stessi. Salto dei pasti, eccessivo controllo dell’alimentazione non seguita da uno specialista, sport praticato in maniera ossessiva e controllo del peso maniacale possono essere i primi campanelli di allarme.

Il Ministero della Salute ha redatto alcuni documenti di indirizzo, fortemente sollecitati sia dalle Associazioni dei familiari che dagli Operatori sanitari, per fornire strumenti pratici per la gestione delle persone affette da disturbi dell’alimentazione e l’invio ai Centri di cura più appropriati, attraverso la segnalazione della Mappa dei Servizi e delle Associazioni dedicati alla cura dei Disturbi della nutrizione e dell’alimentazione.

Le strutture censite in occasione della Giornata del Fiocchetto Lilla sono 126 sparse in tutt’Italia delle quali 112 sono pubbliche. Nel dettaglio ci sono 63 centri al Nord, 23 al Centro e 40 al Sud Italia e le Isole. Fondamentale in ogni caso la consapevolezza che questo tipo di disturbi sono una vera e propria malattia e come tale vanno trattati, affidandosi a medici e specialisti.

Francesco Garbo
Francesco Garbo

Sono un cuoco e un giornalista enogastronomico, cucino e parlo di cibo praticamente tutto il giorno. Vino e cibo sono le due vie migliori per conoscere una cultura, in modo gustoso.



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