Gli esami si avvicinano, attento a cosa mangi!

Maggio e giugno sono i mesi più difficili per gli studenti che si trovano a dover fare un grande ripasso di tutte le materie per poter poi sostenere i tanto temuti esami di maturità. Esiste un a connessione tra cibo e resa sui libri, non è infatti consigliabile appesantirsi con un pasto eccessivamente elaborato prima di mettersi sui libri perché si cederebbe facilmente al sonno post pranzo vanificando quindi ore preziose sottratte allo studio. Ecco quindi cosa mangiare per studiare al meglio.

La giusta dieta dello studente

Una giusta alimentazione può aiutare a sostenere gli esami nella giusta maniera, sicuramente non possono mancare pesce (ricco di omega 3), frutta, uova ( che sono capaci di supportare la sfera cognitiva e la memoria) ma soprattutto tanta acqua. No al classico caffè al quale molti studenti si rivolgono con la speranza di riuscire ad apprendere quante più cose nel minor tempo possibile. Un abuso di caffeina indebolisce la memoria e non consente ai ricordi di fissarsi nella mente perché ci si priva di un sonno ristoratore. Inoltre il caffè influisce sul battito cardiaco accelerandolo e avendo un effetto negativo sullo stato di ansia dello studente. Al posto del caffè può essere più opportuno un piccolo pisolino che non superi i 15 minuti per ripartire con la giusta carica.

Non saltare la colazione

Ovviamente con l’alimentazione non si può ottenere nulla di miracoloso in pochissimo tempo, per ottimi risultati è bene curare la propria alimentazione almeno un mese prima degli esami. Partendo dalla colazione, un pasto fondamentale, è utile scegliere del pane, magari integrale, accompagnato da miele o da una porzione di frutta che fornisce al cervello gli zuccheri necessari per lavorare. Attenzione però che questi zuccheri non provengano da dolci industriali o da zuccheri raffinati che porterebbero ad un effetto deleterio.

Per una buona digestione è bene fare almeno tre pasti e due spuntini al giorno così da aiutare il corpo con un apporto di energia costante. Pasti troppo pesanti appesantiscono la digestione. Per gli spuntini sono utili la frutta oppure i semi oleosi come mandorle, girasole e noci. Ultima ma non per importanza l’acqua che non deve mai mancare perché importanti effetti sulla soglia dell’attenzione.