In estate spesso ci troviamo a fare una gustosa grigliata con gli amici, tra pollo, maiale e ottime bistecche c’è solo l’imbarazzo della scelta. Ma se volete stupire davvero i vostri amici con una carne succulenta e super saporita allora il segreto è quello di lasciar riposare la carne in una marinatura, ovvero un‘emulsione di spezie e ingredienti vari che insaporiscono per tempi più o meno lunghi le carni prima della cottura. Di solito la marinatura si tende a strutturare in una parte acida come vino, birra o succo di limone, una parte grassa con olio EVO e una componente fondamentale di spezie. La marinatura serve sostanzialmente ad arricchire il sapore della carne e ad ammorbidirne le carni. Non dovete far altro che scegliere la vostra preferita.
Questa è la classica marinatura italiana con olio, succo di limone o vino, sale e rosmarino. Semplice ma di successo assicurato. Potete poi arricchire questa marinatura con del pepe o del ginepro, vino rosso o aceto e infine potete aggiungere aglio e alloro. Molto dipende anche dalla carne che andrete ad immergere in questa marinatura. Di base comunque la carne nella marinatura va riposta in frigo per 2-6 ore.
Il profumo di questa marinata sicuramente non passerà inosservato. La base è l’olio di oliva al quale poi si aggiungono aceto, zucchero, lime e una serie di spezie come cumino, aglio, coriandolo e peperoncino verde tritato. Tenete la carne immersa in questa marinatura per almeno tre ore per un risultato assicurato.
Qui i profumi delle spezie ci portano in India. La marinata Tandoori è un must di questa cucina ed è ideale per le carni bianche, celebre infatti è il pollo Tandori. La base di partenza è lo yogurt bianco al quale si aggiungono un mix di spezie chiamate “tandoori masala” tra le quali c’è una base di chili rosso, peperoncino Cayenna e curcuma.
Caratteristica della cucina nipponica, anche questa indicata per le carni bianche ma anche per il maiale o le verdure. La base di questa marinata è la salsa di soia con il mirin ( ovvero il sakè dolce) poi lo zucchero. La consistenza deve essere lucida e abbastanza densa.
Gustosa e semplice, perfetta per ogni tipo di carne. Vi servirà birra (chiara o scura), olio, succo di limone, cipolla tritata finemente poi alloro, rosmarino, sale e pepe. Ovviamente la carne cotta dovrà essere gustata con una buona birra fredda.
Sono un cuoco e un giornalista enogastronomico, cucino e parlo di cibo praticamente tutto il giorno. Vino e cibo sono le due vie migliori per conoscere una cultura, in modo gustoso.
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