I migliori ristoranti di Camogli per una cena sul mare in Liguria

Matteo Cicarelli  | 19 Ago 2025

La costa ligure è piena di cittadine splendide, ognuna con le sue caratteristiche, ma è impossibile non innamorarsi di Camogli. Un luogo incantato circondato dalla natura, tra montagne, foreste e mare, che da secoli lascia senza parole i turisti. Il posto ideale per chi ama il trekking, lasciarsi cullare dalle onde del mare che si infrangono sugli scogli e, soprattutto, la buona cucina. 

Cosa vedere


Prima di addentrarsi tra le viuzze del centro è obbligatorio ammirare Camogli dall’alto. Infatti, si può scendere nel borgo solo dopo essersi fermati sulla piazza di Ruta di Camogli e aver contemplato l’incredibile scorcio. Nelle belle giornate la vista si estende fino a Genova. È arrivato il momento di scendere, nel centro della borgo. Camogli è un luogo suggestivo: alle sue spalle ci sono montagne verdissime, mentre le sue case, costruite su uno scoglio, arrivano quasi a lambire il mare. Questo borgo storico, un tempo villaggio di pescatori, mantiene strette a sé le sue origini marinare. Infatti, il cuore pulsante della cittadina è il porticciolo, dove ancora oggi attraccano i tradizionali “gozzi liguri” e barche da diporto. È da qui che si dipanano “i carruggi” (stradine acciottolate), che si inerpicano fino alle ultime case arroccate al pendio della collina. Passeggiando tra le sue vie sembra di essere entrati in una fiaba, per l’atmosfera magica e soprattutto per le sue case colorate, con toni pastello. Alle spalle del porto, si erge la Basilica di Santa Maria Assunta, raggiungibile con una scalinata di marmo. Il luogo più suggestivo del borgo, però, è il Castello della Dragonara (o Castel Dragone), usato come centro di avvistamento e di difesa sia del borgo che del tratto di mare antistante la scogliera. La struttura veniva utilizzata dagli abitanti di Camogli come ritrovo per eleggere i loro rappresentanti nelle attività amministrative e come luogo di rifugio in caso di improvvisi assalti da parte dei pirati. Il vero punto di forza di Camogli sono gli scorci mozzafiato, che si rivelano lungo le sue passeggiate. Basta salire verso San Rocco, Punta Chiappa, o seguire i sentieri del Parco di Portofino per trovarsi davanti panorami naturali mozzafiato, come l’abbazia di San Fruttuoso e l’omonima baia. 

Cosa mangiare


Camogli ha una lunga tradizione marinaresca e la sua cucina si fonda sul pescato. Infatti, uno dei vanti locali è rappresentato dalla Tonnarella, cioè una rete fissa con un sistema di pesca tradizionale e altamente sostenibile, che rifornisce i ristoranti della zona. Per questo motivo, qui è obbligatorio assaggiare i piatti di pesce come gli spaghetti allo scoglio, lo stoccafisso accomodato (“stocche accomodou”) o il fritto misto. Le regine incontrastate della cucina di Camogli, però,  sono le acciughe, fresche o sotto sale, preparate in molteplici modi: con il limone, con pomodoro e origano o, ancora, usate come condimento per la focaccia. 

Dove mangiare a Camogli 

Nel borgo ci sono diversi ristoranti, che permettono di mangiare mentre si gode dell’incredibile panorama del mare di sera. Da Paolo è uno dei locali storici del borgo, con un affaccio diretto sulla spiaggia e sul porticciolo. Qui, viene portata la tradizione in tavola, infatti è possibile ordinare gli spaghetti ai totanetti e il pesce al sale, senza dimenticare le specialità come il pâté di seppia e i taglierini neri. Altrimenti, se si desiderasse la tradizione in chiave gourmet c’è l’Hotel Stella Maris. Perfetto per chi cerca un’esperienza esclusiva e poetica. Allontanandosi un po’ dal mare, ma senza mai perderlo d’occhio, c’è il Bar dai Muagetti. Uno dei luoghi più scenografici della Riviera. Tavoli incastonati nella roccia, affacciati sul Golfo Paradiso.

Matteo Cicarelli
Matteo Cicarelli


Articoli più letti

©  2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur