Il borgo medievale più affascinante dell’Umbria apre le porte all’evento dal profumo di vino!

Francesco Garbo  | 11 Ott 2023

Arriva a Spello Borgo diVino, le date da segnare in rosso sull’agenda sono il 13, il 14 e il 15 ottobre. L città dei fiori è pronta ad accogliere nei suoi vicoli tantissimi vini provenienti da tutt’Italia ma anche vini locali come Montefalco Sagrantino DOCG, del Montefalco DOC e del Torgiano Rosso Riserva DOCG tra i migliori della produzione umbra. Non potevano mancare anche dei vini tipici del luogo come il Grechetto e il Trebbiano Spoletino che rappresentano il territorio. Ecco cosa vedere a Spello in questi giorni.

1 Storia e luoghi da non perdere

Spello viene dal latino Hispellum, il borgo infatti era un municipio romano fondato da Ispeo Pelisio uno dei compagni di Enea. Ottaviano Augusto la trasforma in una colonia romana molto ricca con terme, teatro e un impianto urbanistico che è arrivato fino ai nostri giorni. La storia di Spello si alterna poi tra Longobardi, Federico II che la distrusse e ai Baglioni di Perugia che durante il Rinascimento arricchiscono il borgo di capolavori.

La pietra con cui sono costruite le case è del monte Subasio, il colore rosa della pietra si accende durante il tramonto regalando un paesaggio stupendo. Ancora oggi sono visibili i resti romani tra archi, anfiteatro e mura ausutee ma anche i resti medioevali come i tre rosoni delle chiese, il crocifisso grottesco e i dipinti.

Passeggiando per Spello si può passeggiare lungo la storia e rivivere tutte le epoche da quella romana a quella medioevale fino alla rinascimentale. L’entrata da porta Consolare è la stessa di un tempo, qui passava la via Flaminia infatti. Tre i quartieri principali in cui la città è divisi, Terziere Porta Chiusa, Mezita e Posterula, gli stessi quartieri nei quali era suddivisa nel medioevo. Da non perdere la chiesa di Sant’Andrea con gli affreschi del Quattrocento. La piazza principale è piazza della Repubblica e ospita le botteghe più antiche e ricche di prodotti locali.

Per gli amanti della natura il vicino Monte Subasio offre sentieri segnalati tramite i quali si raggiunge il Rifugio escursionisti. Molti i luoghi francescani disseminate nel parco del Monte Subasio tra i vari romitori disseminati lungo la montagna. Camminando incontrerete anche molti ulivi dai quali si produce il famoso olio di Spello. Non solo olio ma anche funghi e tartufi, un bosco davvero ricco che oltre i 900 metri ospita anche molti prati di erbe officinali.

Da assaggiare la bruschetta con pale cotto a legna, condito con olio e aglio, davvero un’esplosione di sapori. L’olio di Spello è tra i più pregiati d’Italia grazie alle sue qualità organolettiche. Non da meno il tartufo nero e il miele millefiori. Tra i vini il Merlot, Sangiovese e il Grechetto.

1 Tutte le informazioni utili

Per quanto riguarda l’evento ecco alcune informazioni importanti. La degustazione è riservata a chi acquista il voucher al costo di 18 euro che da diritto a otto degustazioni a scelta tra quelle presenti nell’area espositiva. Il biglietto può essere acquistato in loco oppure online, direttamente sul sito. Non solo vino ma anche cibo con l’area food dedicata con il Tagliere dei Borghi più belli d’Italia e altre specialità di attività locali.

Francesco Garbo
Francesco Garbo

Sono un cuoco e un giornalista enogastronomico, cucino e parlo di cibo praticamente tutto il giorno. Vino e cibo sono le due vie migliori per conoscere una cultura, in modo gustoso.



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