Il cachi o “kaki”, conosciuto come “Diospyros kaki” è un albero da frutto che appartiene alla famiglia delle Ebenacee. Questo frutto particolare si distingue per il sapore dolce e la consistenza vellutata e gelatinosa. Spesso associato all’autunno sia per la stagione in cui viene consumato che per i suoi colori caldi, questo frutto è una fonte di nutrizione speciale.
L’albero di cachi è originario dell’Asia orientale e si pensa sia una delle piante da frutto più antiche coltivate dall’uomo, soprattutto in Cina, anche se poi con il tempo si è diffuso in altre zone del mondo. Infatti, in Cina non si celebra il cachi solamente per il sapore o la varietà di cachi che vengono coltivati, ma anche perché questo frutto viene celebrato nella tradizione artistica e letteraria.
L’albero del cachi è noto soprattutto perché è un albero che vive moltissimi anni, non viene attaccato dagli insetti, il suo legno è ottimo per il fuoco e dà molta ombra. Il frutto del cachi si presenta di un colore giallo oro o arancio, con una forma tonda e appiattita e con i semi. Quando raggiunge il tempo massimo della maturazione, questo frutto diventa molto più mollo rispetto all’inizio ma riserva sempre il suo dolce sapore. Inoltre, ha ottime sostanze nutrienti e benefiche per la salute come la vitamina C e A, le fibre, gli antiossidanti e il manganese.
Il frutto del cachi non è unico solo per il suo sapore molto dolce e la sua consistenza particolare, ma anche perché è un frutto molto versatile in cucina. Infatti, è protagonista di molte ricette quali desserts al cachi e cioccolato, muffin, smoothie e frullati, marmellate e composte, gustato al naturale, essiccato e utilizzato per la realizzazione di creme per torte. Il suo sapore distintivo e la sua ricca storia, lo rendono un frutto esclusivo, anche perché oltre al gusto offre una serie di benefici per la salute.
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