Ingredienti
riso,
salsiccia fresca (salamella mantovana),
burro,
Grana Padano grattugiato
Preparazione
Dopo aver portato ad ebollizione l’acqua leggermente salata in una casseruola, versate il riso attraverso un imbuto, in modo da formare una specie di piramide al centro della pentola, la cui punta deve affiorare dall’acqua; lasciate cuocere dieci minuti circa a fuoco vivace dalla ripresa del bollore, scuotendo leggermente la pentola in modo che la base della piramide si allarghi. Togliere quindi la pentola dal fuoco, coprire con un panno, incoperchiare e lasciare cosi’ per quindici minuti circa. Preparare il condimento facendo andare in padella con un po’ di burro la salamella sbriciolata, quindi unirla mescolando al riso ben scolato; terminare con una spolverata di Grana grattugiato e servire subito in tavola.
Note
Il nome curioso di questo piatto tipico del mantovano, ha origine dal nome dialettale dei braccianti delle riserie: in mantovano infatti le riserie sono dette “pile” e i “piloti” erano appunto coloro che vi operavano. Poiche’ il lavoro nelle “pile” si svolgeva in modo continuato non c’era molto tempo da dedicare alla preparazione del pranzo e questa tecnica permetteva di cuocere il riso senza che fosse necessario seguirne la cottura. Al termine di questa il riso viene condito con l’impasto fresco della salsiccia, anche se in origine il condimento era molto piu’ semplicemente un soffritto di cipolla.