Trecchina è un affascinante borgo situato nell’entroterra della costa tirrenica lucana, in provincia di Potenza in Basilicata. Conosciuto come la “città giardino” per il grande giardino che custodisce nel cuore del centro, offre un mix unico di bellezze naturali, storia e tradizioni culinarie.
Trecchina, cosa vedere
Situato a circa 500 metri sul livello del mare, Trecchina è circondato da montagne ricoperte di boschi, tra cui spiccano le tre chine, cime che dominano l’altopiano su cui sorge il paese. Il territorio è attraversato dal fiume Noce e offre panorami mozzafiato, specialmente dal belvedere Passo la Colla da cui si può ammirare una vista incantevole sul golfo di Policastro in lontananza.
Secondo alcune fonti, la posizione ne avrebbe determinato anche il nome, che deriverebbe dal latino e significherebbe “luogo di sterpi e burroni”.
Il borgo è diviso in due zone principali. Piano, l’attuale centro abitato, caratterizzato da edifici in stile liberty e la centrale Piazza del Popolo, cuore pulsante della vita cittadina. Castello, l’antico borgo medievale arroccato su uno sperone roccioso, con stradine strette, archi e i resti del Palazzo Baronale, testimonianza delle dominazioni che si sono succedute nel tempo.
Tra le attrazioni principali di Trecchina spicca il Santuario della Madonna del Soccorso, situato sulla cima del Monte Santa Maria e raggiungibile attraverso un sentiero che attraversa boschi di castagni. Oltre al valore spirituale, offre una splendida terrazza panoramica con vista sull’entroterra e sulla costa tirrenica.
Imperdibile il Parco delle Stelle, un parco divertimenti immerso nella natura e situato a 1.030 metri di altezza sul Monte Serra Pollino. Offre attrazioni uniche come la Via Lattea, una slittovia tra gli alberi, e il Big Bang, una grande altalena meccanica che proietta i visitatori a 18 metri di altezza.
Pane di Trecchina
Trecchina è rinomata per il suo pane, prodotto secondo una ricetta tradizionale che ne garantisce la conservazione e il gusto per lungo tempo.
Pane di forma sferica con diametro di 35 cm, altezza di circa 11 cm e crosta di mezzo cm. Ogni panificio segna il pane sulla sommità con un segno caratteristico che può essere una croce in quello semi-integrale, un triangolo o un quadrato. Colore della mollica: avorio con marezzatura interna uniforme, più pronunciata verso l’ esterno. Il sapore è delicato, non acido con una nota dolce, la consistenza morbida ed elastica, la crosta invece è croccante.
Degno di nota è l’uso di lievito naturale (detto criscito) ottenuto dalla marcescenza della mele.
Si conserva per 10 -15 giorni in un panno non umido.
Anche la castagna è un prodotto simbolo del borgo, celebrato ogni anno con la Sagra della Castagna tra la terza e la quarta settimana di ottobre. Durante l’evento, è possibile degustare caldarroste e prodotti locali a base di castagne.
[foto copertina @Laz@Photo, Istock.com/solo uso editoriale]
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