Borgo DiVino a Brisighella, date e informazioni sull’evento più atteso dell’autunno in uno dei borghi più belli dell’Emilia Romagna

Francesco Garbo  | 30 Set 2024

Non solo uno dei borghi più belli d’Italia ma anche Bandiera Arancione del Touring Club. A Brisighella, un borgo medievale sulle pendici dell’Appennino Tosco-Romagnolo, tra Faenza, Ravenna e Firenze, il 4, 5 e 6 ottobre a Brisighella arriva Borgo DiVino! Si potranno degustare molti vini della zona il Romagna DOC Sangiovese e l’albana di Romagna DOCG e tanti altri vini nazionali.

Borgo DiVino a Brisighella, informazioni utili

Brisighella
Brisighella

Borgo diVino è un viaggio nella cultura del vino aperto a tutti, un’esperienza culturale immersiva che accoglie appassionati, amatori, curiosi e turisti nel cuore del mondo vitivinicolo. Questa manifestazione unica offre a tutti i partecipanti l’opportunità di immergersi completamente nell’universo del vino, grazie a un percorso formativo ben strutturato e accessibile.
Per gli entusiasti del vino, Borgo diVino presenta un percorso formativo dettagliato, distribuito su oltre 20 pannelli informativi. Questi pannelli non solo raccontano la storia e le tecniche di produzione del vino, ma offrono anche informazioni e dettagli preziosi su temi come l’abbinamento cibo-vino, la scelta del bicchiere giusto per ogni tipo di vino, le temperature ideali per la degustazione e le caratteristiche dei vari territori vitivinicoli. Questo itinerario educativo è ideato per arricchire la conoscenza dei partecipanti, rendendoli veri intenditori.
Per partecipare attivamente alle degustazioni, i visitatori possono acquistare un voucher al costo di 18 euro, disponibile sia online che sul posto. Il voucher non solo garantisce l’accesso a otto degustazioni a scelta tra una selezione curata di vini di alta qualità, ma include anche un kit essenziale composto da un calice personalizzato e una pratica sacchetta per portarlo con sé durante l’evento.
Accanto all’esperienza vitivinicola, Borgo diVino delizia i suoi ospiti con un’area gastronomica dedicata. Qui, piatti tipici locali e prelibatezze del territorio sono disponibili per completare le degustazioni di vino, offrendo un’esperienza culinaria completa. Questo spazio è pensato per esaltare i sapori dei vini attraverso abbinamenti studiati e per permettere ai visitatori di scoprire le tradizioni culinarie della regione.
Borgo diVino è una festa di sapori, cultura e educazione che apre a tutti, dal neofita all’esperto, le porte dell’affascinante mondo del vino. Un’occasione imperdibile per apprendere, degustare e godere della ricchezza vitivinicola in un ambiente accogliente e stimolante.

DOVE SI TIENE L’EVENTO – Borgo diVino sarà ospitato in Piazza Marconi a Brisighella.

ORARI 

Venerdì 4 Ottobre dalle 18.00 alle 23.00
Sabato 5 Ottobre dalle 12.00 alle 23.00
Domenica 6 Ottobre dalle 12.00 alle 22.00

Cosa vedere a Brisighella

Braxeghella, Brissichella queste le probabili origini del nome, alcuni dicono che si collegano al termine celtico brix, luogo scosceso, altri a brisca dal latino terra spugnosa. Sta di fatto che il nome Brisighella è in uso dal 1550. Di qui passavano i romani con il sale proveniente da Cervia di cui erano colme la carovane che passavano per la strada Antoniniana. Si trovano ancora testimonianze di questa strada nei toponimi delle città di zona come Quartolo, da quarto miglio.

Nel centro storico non dovrete far altro che seguire l’antica via degli asini, una strada risalente al XII secolo che era un prezioso ricovero per gli animali. Non potete non visitare i numerosi edifici sacri come la Pieve di S. Giovanni in Ottavo. Imponente la Rocca edificata nel 1310 costruita nel 1300 e passata sotto le mani di molti proprietari. Oggi la rocca è ancora visitabile e presenta ancora molte caratteristiche delle fortezze medioevali come le catene per i ponti levatoio e i camminamenti sulle mura di cinta. Chiudiamo la visita con la Torre dell’Orologio, nata come punto strategico per controllare le mosse degli assediati del castello di Beccagnano, danneggiata e ricostruita più volte oggi offre una stupenda vista sui calanchi.

Cosa mangiare a Brisighella

Il piatto tipico di Brisighella è la “Spoja lorda”, una pasta ripiena con ricotta, parmigiano, uova e noce moscata che viene ripiegata su se stessa e tagliata a quadrucci da cuocere in brodo. Questo piatto nasce per un’esigenza specifica, quando infatti le massaie non avevano il tempo per preparare i cappelletti, optavano per questa pasta che era più veloce nella realizzazione. Ottimo lolio che qui si produce, già dal tempo dei romani, grazie alla particolare conformazione del territorio e ai venti freddi infatti si realizza un olio extravergine di grande qualità. Il più prestigioso è il Brisighello, un olio extravergine estratto a freddo.

Nella prima metà di maggio, al pieno del suo sapore, da provare il carciofo Moretto al quale è dedicata una sagra. Se volete assaporare a pieno questo carciofo allora dovrete mangiarlo crudo condito con olio e sale. Molte le ricette che vedono il carciofo Moretto protagonista dai tagliolini con carciofi e calamari, allo strudel al Moretto. Rimanendo su prodotti locali, il formaggio conciato che stagiona nelle grotte di gesso e la carne di Mora Romagnola appartenente a un’antica razza suina autoctona.

Francesco Garbo
Francesco Garbo

Sono un cuoco e un giornalista enogastronomico, cucino e parlo di cibo praticamente tutto il giorno. Vino e cibo sono le due vie migliori per conoscere una cultura, in modo gustoso.



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