Lasciandoci alle spalle le fredde nebbie invernali, siamo a Modena, città nel cuore dell’Emilia Romagna che continua ad incantare con il suo mix perfetto e tutto speciale di storia, arte, motori e sapori inconfondibili. Tra le atmosfere elegante delle piazze medievali, le antiche botteghe dove l’arte della gastronomia viene tramandata da generazioni, Modena è situata in un territorio di grandi passioni e tradizioni secolari, regno dell’Aceto Balsamico Tradizionale, del Parmigiano Reggiano e dei motori che hanno fatto la storia dell’automobilismo. E non esiste modo migliore per immergersi nell’atmosfera più autentica modenese, che perdersi tra i suoi vicoli e le sue tavole imbandite.
Modena Piazza Grande
Il centro storico di Modena è dominato dalla Piazza Grande, dove sorge la bellissima Cattedrale di Modena, capolavoro romanico italiano che insieme alla sua Torre Ghirlandina, è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. La facciata è caratterizzata da intricate sculture e la navata imponente ha la capacità di trasportare il visitatore in un’epoca di grande fervore artistico e religioso, dove arte e fede viaggiano all’unisono e creano forme di straordinaria bellezza. A poca distanza ecco il Palazzo Ducale che ci racconta della potenza e del prestigio della famiglia d’Este, che per secoli dominano la città segnandola profondamente sia dal punto di vista architettonico che artistico.
Ad oggi il Palazzo Ducale è sede dell’Accademia Militare e mantiene intatto il suo fascino antico, con la strabiliante facciata e le sale affrescate che presentano tutto il delizioso gusto seicentesco. Le Gallerie Estensi sono un’altra tappa obbligata per chiunque si trovi a passeggiare per le vie di Modena: qui si trova una collezione a dir poco straordinaria di opere d’arte appartenute ai duchi d’Este, con capolavori di Velázquez, Correggio e Guido Reni. Un vero e proprio viaggio nel tempo circondati da meraviglie del Rinascimento e del Barocco italiano.
Modena centro storico [foto @trabantos – Shutterstock.com / solo uso editoriale]
A Modena si possono vivere diverse esperienze, tanto variegate sono le eccellenze e i punti di forza di questo territorio. Se c’è ad esempio una passione che proprio qui ha trovato la sua massima espressione, è senza dubbio quella per la meccanica. Nasce qui il mitico Enzo Ferrari, la cui storia è legata a filo doppio a quella di una delle più grandi icone automobilistiche del mondo, che si possono conoscere in modo approfondito nel bellissimo Museo Enzo Ferrari. E se volete spingere al massimo il piede sull’acceleratore, poco distante troviamo il Museo Ferrari di Maranello, dove ammirare da vicino i bolidi che hanno fatto la storia della Formula 1.
Insieme ai motori, a Modena la tradizione gastronomica è ugualmente celebrata e sono moltissime le iniziative atte a promuovere e diffondere la tradizione di questo ricchissimo territorio. Il volto più autentico della città lo possiamo trovare infatti tra le bancarelle del Mercato Albinelli, storico mercato coperto attivo addirittura dal 1931, che è il luogo perfetto per assaggiare prodotti locali e ascoltare aneddoti curiosi dei commercianti. L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena è un’altra assoluta eccellenza e una visita ad un’acetaia è assolutamente consigliata, per scoprire il lungo e minuzioso processo che porta il mosto d’uva a trasformarsi in un vero e proprio elisir dalle note complesse e avvolgenti.
Modena mercato [foto @Ivo Antonie de Rooij – Shutterstock.com / solo uso editoriale]
A Modena il cibo è una vera arte, un ricchissimo patrimonio culturale che si tramanda con amore da intere generazioni. Insieme a Parma e Reggio Emilia, Modena fa parte del territorio dell’Emilia Romagna conosciuto come la Food Valley italiana, in virtù di alcune delle più note eccellenze gastronomiche italiane. Il primo assaggio deve essere assolutamente dedicato ai tortellini in brodo, opere d’arte in miniatura ripiene di carne e avvolte in una sottilissima pasta all’uovo, servite in un brodo caldo e delizioso che scalda il cuore e conquista il palato.
Ovviamente è immancabile in ogni trattoria modenese lo gnocco fritto servito con un’ampia selezione di salumi tipici, tra cui il Prosciutto di Modena DOP e la mortadella. Come abbiamo accennato prima parlando di visite super interessanti da fare a Modena e dintorni, uno dei protagonisti è anche l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, il cui invecchiamento in botti di legno lo rende un prodotto unico al mondo, perfetto per essere abbinato a piatti sia dolci che salati. Spesso lo troviamo insieme a scaglie di Parmigiano Reggiano e il risultato è un fantastico contrasto tra dolce e salato, unico e irripetibile.
Una visita a Modena è proprio un viaggio attraverso il tempo e attraverso i sapori di una terra incredibile: tra il suono delle campane della Ghirlandina e il profumo di una sfoglia appena tirata, si nasconde l’emilia più autentica, fatta di eccellenze intramontabili e da tradizioni antichissime.
[foto copertina @Ivanbignamistock – Shutterstock.com / solo uso editoriale]
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