Le cozze sono davvero irresistibili, preparate semplicemente in un sautè o gustate in un risotto allo scoglio, ma anche fritte o nel famoso riso patate e cozze. Insomma sono facili da preparare e gustose da consumare, ma dove si buttano i gusci che restano?
Finito il lauto pasto a base di pesce ci attanaglia un grande dubbio, dove si buttano i gusci delle cozze? Probabilmente la prima risposta che ci viene in mente è nell’umido visto che sono scarti alimentari. Sbagliato. Sicuramente il guscio è composto da materiale naturale ma, ragionandoci, è abbastanza evidente il fatto che difficilmente il guscio risulta degradabile. Così come vale lo stesso discorso per le vongole. Infatti il tenace guscio che serve a tenere al sicuro il mollusco quando è in vita, è formato da carbonato di calcio un materiale calcareo e non organico.
Detto questo quindi siamo giunti alla conclusione, i gusci dei molluschi vanno buttati all’indifferenziato, così come anche i carapaci dei crostacei. Per risolver poi ogni dubbio informatevi preso l’azienda di smaltimento rifiuti del vostro comune perché queste poi sono decisioni che ogni singolo comune prende in base alle proprie esigenze. Piccolo consiglio, lavate grossolanamente i gusci prima di buttarli per non essere invasi da un cattivo odore.
Sono un cuoco e un giornalista enogastronomico, cucino e parlo di cibo praticamente tutto il giorno. Vino e cibo sono le due vie migliori per conoscere una cultura, in modo gustoso.
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