Verdicchio dei Castelli di Jesi

Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC

Zona di produzione: la zona dei Castelli di Jesi, in provincia di Ancona.

Vitigni: Verdicchio con aggiunta di Malvasia toscana e Trebbiano toscano (non piu’ del 15%).

Resa massima per ha: 150 qli.

Resa massima di uva in vino: 70%.

Gradazione alcolica minima: 11,5%.

Acidita’ totale: 5-7 per mille.

Estratto secco netto: 18-28 per mille.

Invecchiamento: nessuno.

Caratteristiche organolettiche: colore paglierino tenue, brillante; profumo delicato, caratteristico; sapore asciutto, armonico, con retrogusto gradevolmente amarognolo.

Qualificazioni: qualora il prodotto venga vinificato nella zona di produzione piu’ antica puo’ portare la qualifica “Classico”.

Tipologie: viene prodotto anche nel tipo “Spumante”.

Abbinamenti: pesci cucinati alla brace od in umido bagnati dallo stesso vino, triglie all’anconetana, primi piatti importanti e carni bianche cucinate semplicemente.

Sarde sotto sale

Sarde sotto sale

Materia prima: sarde o alacce.

Tecnologia di lavorazione: la stessa delle acciughe sotto sale (vedi scheda).

Maturazione: qualche settimana.

Area di produzione: costa Tirrenica, alto e basso Adriatico, costa Jonica, Sicilia e Sardegna.

Calendario di produzione: primavera-estate.

Note: di solito, dove si salano le sarde si salano anche le acciughe, ma queste oggi, nelle Valli di Comacchio, vengono poco o niente lavorate perché troppo piccole.