CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO E TECNICHE DI PRODUZIONE, CONSOLIDATE NEL TEMPO IN BASE AGLI USI LOCALI, UNIFORMI E COSTANTI: Con le denominazioni Stinchett, Runditt e Amiasc vengono prodotte nelle Valli Ossolane, sottilissime cialde simili alle Miacce valsesiane.
La parola stinchett sembra derivi da steinkuchen che in tedesco significava biscotto cotto sulla pietra.
Si vuole però che, ritrovandosi in preparazioni analoghe in Sardegna e in Bretagna, abbia lontane origini celtiche. Invero non si sa con quanto fondamento, trattandosi di una preparazione antichissima e diffusissima.
Non dissimili sono i Runditt che è il termine dialettale per indicare gli stinchett di Malesco e Zornasco.
Il nome Amiasc è derivato probabilmente dall’ebraico azimo, che significa senza lievito, non fermentato.
Sono biscotti antichissimi, cotti sulla pietra, ancora oggi, abbastanza diffusi nelle Valli Ossolane.
Anticamente si usava farina di grano saraceno. Attualmente considerando la difficoltà di reperire grano saraceno, si utilizza farina di frumento o, raramente, una miscela delle due farine, specialmente in Val Vigezzo, dove ancora esiste una minima produzione di tale varietà di cereale.
Si tratta di una sottilissima sfoglia a base di farina posta a cuocere su lastra di ferro o di pietra, arroventata sulla brace del camino e condita con burro.
ZONA DI PRODUZIONE: Questi biscotti vengono prodotti, ancora oggi, nelle Valli Ossolane: gli Stinchett sono tipici dei
comuni della Valle Vigezzo, i Runditt della zona di Malasco, in particolare di Zornasco e, gli Amiasc di Coimo.
MATERIALI ED ATTREZZATURE SPECIFICHE UTILIZZATI PER LA PREPARAZIONE E L’IMBALLAGGIO DEL PRODOTTO INDICATO NELLA
PRESENTE SCHEDA: Non sono necessari particolari attrezzature per la produzione dei biscotti in oggetto.
DESCRIZIONE DEI LOCALI DI PRODUZIONE: I locali dove avviene la produzione del prodotto in oggetto sono, normalmente, le cucine tipiche delle abitazioni di montagna, che dispongono di un camino dove questi prodotti possono essere cotti a
fuoco moderato; oggigiorno, anche ristoranti e trattorie tipiche, in regola con l’attuale legislazione in materia igienico sanitaria, propongono i suddetti prodotti.
DOCUMENTAZIONE ATTESTANTE CHE LE TECNICHE DI PRODUZIONE SONO CONSOLIDATE NEL TEMPO PER UN PERIODO NON INFERIORE AI
VENTICINQUE ANNI: Gli Stinchett sono biscotti antichissimi che si vuole abbiano una origine celtica. Vengono proposti nei ristoranti e nelle sagre, in quanto in Valle Vigezzo viene ancora prodotto grano saraceno, anche se in quantità nettamente inferiore rispetto ai tempi passati.
Bibliografia:
· Sandro Doglio, Dolci biscotti & golosità, Unione Camere Commercio Industria Artigianato Agricoltura del Piemonte.
· A tavola nell’Ossola, di Riccardo di Corato, edita nel 1985, dalla Comunità Montana Valle Ossola.
· Enrico Bianchetti L’Ossola Inferiore Notizie storiche e documenti, Torino 1878.
· Renzo Mortarotti I Walser nella Val d’Ossola, Domodossola 1979.
· Goffredo Casalis Dizionario geografico, storico e statistico degli stati si S.M. il Re di Sardegna, Torino 1835 1856.
· Carlo Cavalli Cenni statistici storici della Valle Vigezzo, Torino 1845.
· Giovanni De Maurizi Usi, costumi e tradizioni popolari della Valle Vigezzo, Domodossola 1913.
· Giacomo Pollini Notizie storiche, statuti antichi, documenti e antichità romane di Malesco, Comune della Valle Vigezzo nell’Ossola, Torino 1896.
· Paolo Bologna Piatti tradizionali in Ossola, Novara 1976.
FONTE: B.U.R. Piemonte, Supplemento al numero 23 – 6 giugno 2002