La dolcezza della manna e vini dall’anima siciliana: cosa mangiare e bere nelle Madonie, il regno dei sapori d’eccellenza a due passi da Palermo

Manuela Titta  | 20 Set 2024
[foto @Marco Crupi - Shutterstock.com/solo uso editoriale]

La Sicilia è una terra incredibilmente bella, piena di scenari mozzafiato e di luoghi ricchissimi di arte. Se Palermo è sicuramente una meta imperdibile anche per il suo patrimonio enogastronomico, dobbiamo pensare che poco distante dalla città c’è il parco delle Madonie, un luogo che mette insieme natura e gusto. A due passi da Palermo troviamo l’eccellenza dei sapori siciliani: vediamo insieme di cosa si tratta. 

Questo Parco istituito nel 1989 è un’area naturale protetta, con un’area montuosa che si estende tra Palermo e Cefalù. Ha una grande diversità di flora e fauna, con foreste di querce, faggi e castagni, una ricca varietà di specie animali: troviamo, infatti, l’aquila reale, il falco pellegrino, il gatto selvatico e il cervo sardo.

Le Madonie sono ricche di villaggi pittoreschi, che presentano un’architettura tradizionale e un interessante patrimonio culturale

Cosa mangiare e bere nelle Madonie

Questi luoghi offrono ai visitatori l’opportunità di immergersi nella vita rurale siciliana e di assaporare la cucina locale, che spesso include piatti a base di prodotti tipici della regione. Vediamo nel dettaglio queste prelibatezze. I prodotti tipici di questo luogo riflettono le tradizioni e le risorse locali della regione, caratterizzando ancora di più questo territorio. Tra formaggi, salumi, olive e vino, possiamo spaziare davvero molto in questo regno del gusto. 

La zona è rinomata per la produzione di formaggi di alta qualità, tra cui il Pecorino delle Madonie, un formaggio a base di latte di pecora, e il Tuma persa, un formaggio fresco tipico della tradizione locale.

I salumi come la Pasqualora, il salame e la pancetta sono prodotti artigianalmente nelle Madonie, utilizzando carne di maiali allevati localmente e aromi tradizionali.

Le Madonie sono inoltre ricche di uliveti secolari, che producono un olio d’oliva extravergine di alta qualità, con un aroma e un sapore distintivi.

Nerello Mascalese e la Nero d’Avola sono due vitigni autoctoni presenti anche in questa zona: da queste uve a bacca nera nascono gli importanti vini siciliani che hanno conquistato meritatamente il mercato. 

Queste terre sono infine storicamente conosciute come luoghi importanti per la coltivazione del grano. Questa tradizione continua anche oggi e ci regala i Grani Antichi SicilianiDal Russello otteniamo una farina meno raffinata, impiegata in prodotti da forno, pane e pasta, particolarmente digeribili. La Tumminìa è tra i grani più pregiati, particolarmente digeribile e con un notevole apporto proteico. Senatore Cappelli, particolarmente richiesto per la sua farina versatile e ricca di gusto. 

Madonie in dolcezza

Appetitoso pane dolce realizzato con la Manna di Castelbuono - SH: 1624551562
Il parco delle Madonie offre una vasta gamma di prodotti ortofrutticoli, tra cui agrumi, fichi, fichi d’india, castagne, noci e molto altro ancora, che vengono utilizzati freschi o trasformati in conserve e dolci.

La manna, linfa dolciastra che si ottiene dalla corteccia dei frassini: usata in medicina e nella cosmesi per le sue proprietà benefiche per la salute, viene impiegata anche in cucina come dolcificante.

Grazie alla varietà di fiori e piante presenti nel Parco, le api producono mieli di diversi aromi e consistenze, tra cui il miele di castagno, di timo e di agrumi.

Manuela Titta
Manuela Titta

Manuela Titta, cuoca per passione, gastronomo di professione e sommelier per vocazione



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