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La ricetta dei cavallucci di Siena, il dolce per l’epifania

Una storia antica lunga secoli, parliamo infatti del 1500, quando la versione che più si avvicinava ai Cavallucci di Siena erano i Berriquoli, distribuiti in occasione della festività del Concistoro di Siena. I Cavallucci in particolare erano il dolce dei così detti viaggiatori delle poste. Al cambio del cavallo, gli uomini gustavano i Cavallucci offrendoli anche ai viaggiatori. Biscotti della tradizione che ricordano antiche abitudini e ritmi lontani.

Ingredients

Scale

Ingredienti

Per preparare i vostri Cavallucci di Siena occorrono:

  • 300 g Farina 00
  • 100 g Gherigli di noce
  • 70 g Arancia candita
  • 8 Semi di anice
  • 250 g Zucchero
  • Cannella in polvere
  • 50 g Miele
  • Bicarbonato

Instructions

  • Preparate una ciotola dove andrete a inserire la farina, le noci, l’arancia candita, l’anice, la cannella ed infine il bicarbonato.
  • Nel frattempo sciogliete il miele, lo zucchero, e l’acqua insieme per ottenere un liquido dalla consistenza simile ad uno sciroppo dolce.
  • Appena ottenuta la fluidità necessaria, versatelo nella terrina dove avete precedentemente alloggiato la farina con i diversi ingredienti.
  • Amalgamate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo.
  • Ora la parte più divertente: prendete parti di composto, una per volta, e formate 12 palline.
  • Ricordate che se l’impasto dovesse appicicarsi alle mani, il vecchio trucco della farina sulle mani per evitare che succeda, vale sempre.
  • Ottenute le vostre palline, potrete passare alla fase successiva: disponetele una ad una nella placca da forno che avrete prima ricoperto con della carta da forno e infornate per 150 gradi.
  • Lasciate cuocere per venti minuti circa.

 

Notes

Prima di servire i Cavallucci di Siena appena sfornati, lasciateli raffreddare, così che i sapori dei singoli ingredienti avranno modo di legarsi ulteriormente, dando vita a aromi e sapori intensi e particolari. La forma irregolare sarà data dalla manualità che contraddistingue questa ricetta, mantenuta nei secoli, e tramandata per sempre. Buon appetito!