Le terme segrete nel cuore della Val d’Orcia

Matteo Cicarelli  | 06 Ago 2025

Quando si pensa all’estate, la prima cosa che viene in mente è il relax. E qual è il modo migliore per rilassarsi se non immergersi in una sorgente termale. La Toscana è la regione che vanta la maggior concentrazione di terme libere e naturali. In particolare, c’è un borgo fortunatamente ancora non esposto al turismo di massa, tra la Val d’Orcia e il Monte Amiata, che nasconde alcune vasche termali naturali e libere: le terme di Bagni San Filippo. In questa piccola frazione del comune di Castiglione d’Orcia, di neanche un centinaio di abitanti, sgorgano delle acque sulfuree che, una volta giunte in superficie, formano depositi calcarei bianchissimi, pozze e cascatelle.

Cosa Vedere a Bagni San Filippo

Bagni San Filippo è un piccolo borgo caratterizzato dalla presenza di una sorgente termale molto antica, conosciuta fin dai tempi dei Greci e dei Romani, che qui venivano a immergersi nelle vasche e a dedicarsi al proprio benessere. Secondo la leggenda, il nome di questa località deriva dalla presenza del nobile fiorentino Filippo Benizi, religioso e presbitero dell’Ordine dei Servi di Maria, proclamato santo nel 1671, che si rifugiò qui e vi trascorse molti anni della sua vita. Infatti, poco distante dal cuore del borgo si trova la suggestiva Grotta di San Filippo Benizi, una piccolissima cappella scavata nella roccia. Si narra che il santo, colpendo un masso con il bastone, fece sgorgare le acque miracolose, che oggi costituiscono le terme. Al centro del paese si trova la Chiesa di San Filippo, progettata nel Settecento dall’architetto Leonardo de Vegni e decorata con statue raffiguranti i tre Santi Filippo. A pochi chilometri di distanza, invece, è possibile visitare la Fortezza di Radicofani, imponente costruzione medievale con panorama mozzafiato sulla Val d’Orcia. 

Le terme 


Bagni San Filippo è un piccolo borgo che regala scorci suggestivi. La grande attrattiva, però, sono senza dubbio le terme naturali e gratuite del Fosso Bianco, un ruscello termale che scorre ai margini del paese formando vasche, pozze e piccole cascate di acqua calda, che possono raggiungere alte temperature, regalando scenari davvero magici. Le vasche sono facilmente accessibili a piedi, percorrendo un sentiero che si inoltra in un bosco di lecci e querce. Tra le meraviglie da non perdere c’è la Balena Bianca, una monumentale formazione calcarea bianca che ricorda il dorso di un cetaceo. L’azzurro cristallino delle acque, il verde della vegetazione e il bianco delle rocce calcaree fanno sentire i visitatori all’interno di una fiaba. 

Cosa mangiare a Bagni San Filippo


Non solo terme, Bagni San Filippo, proprio come tutti i comuni della Toscana, ha anche una lunga tradizione enogastronomica. Qui, si possono gustare i sapori autentici della Val d’Orcia. Infatti, dopo un bagno rifocillante arriva sempre il momento di concedersi una pausa per mangiare. Quest’area è ricca di ristoranti e di agriturismi, ma soprattutto di prodotti tipici. Sono tanti i piatti che si dovrebbero assaggiare: dai pici all’aglione alla ribollita o, ancora, dal pecorino stagionato ai salumi di cinta senese, senza dimenticare la carne alla griglia. La Val d’Orcia è celebre soprattutto per i suoi vini. Infatti, non si può lasciare questo luogo senza aver sorseggiato un calice di Orcia DOC o di Rosso di Montalcino.

Matteo Cicarelli
Matteo Cicarelli


Articoli più letti

©  2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur