I malloreddus alla carlofortina sono una ricetta tipica della Sardegna sud-occidentale, particolarmente diffusi (come suggerisce il nome) nel comune di Carloforte, sull’Isola di San Pietro.
Molto apprezzati anche nel Sud Sardegna e in particolare nel cagliaritano, si differenziano dalla ricetta dei malloreddus alla campidanese (tipici del Medio Campidano) per la presenza del tonno/ventresca invece che della salsiccia.
Il piatto potrebbe avere influenze genovesi, poiché al suo interno è previsto anche l’impiego del pesto. Il risultato che si ottiene è un piatto gustoso, fresco e adatto per essere consumato anche freddo. Nella tradizione carlofortina si preferisce impiegare il tonno fresco, preferibilmente cotto al vapore. Data la difficoltà a reperire questo pesce e lavorarlo si può ovviamente impiegare il tonno sottolio, avendo premura di non utilizzare l’olio presente in confezione.
In questo modo il piatto risulterà sia più leggero che più aromatizzato, permettendo a ciascuno degli ingredienti principali (tonno, pesto e pomodorini) di emergere rispetto al complesso.
Per preparare al meglio i malloreddus alla carlofortina pulire la polpa del tonno fresco eliminando pelle e lische, quindi tagliarla a tocchetti. Se si usa il tonno inscatolato scolare ed eliminare l’olio e lasciarlo scolare per circa mezz’ora. Lavare i pomodorini maturi e tagliarli a spicchi.
Portare ad ebollizione una pentola d’acqua, salare e cuocervi i malloreddus (gnocchetti sardi). Se si utilizza la pasta fresca, il tempo di cottura risulterà lievemente più breve.
Nel frattempo, far rosolare lo spicchio di aglio e il peperoncino in una padella con un cucchiaio di olio extravergine di oliva; quando inizieranno a sfrigolare aggiungere il tonno e cuocere a fuoco vivace per pochi minuti. Quando il tonno sarà cotto (attenzione a non farlo asciugare eccessivamente) spegnere subito il fuoco, rimuovere l’aglio e aggiungere i pomodorini.
Scolare i malloreddus e condirli con il tonno, i pomodorini e due cucchiai di pesto alla genovese. Mescolare bene e servire i malloreddus alla carlofortina con tonno e pomodorini freschi cospargendoli con il basilico tritato.
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