Mele della Valsesia

PaesidelGusto  | 10 Gen 2019  | Tempo di lettura: < 1 minuto

CARATTERISTICHE DELLE VARIETA’ LOCALI DA SALVAGUARDARE, METODICHE DI COLTIVAZIONE E/O VOCAZIONALITA’ TERRITORIALE CONSOLIDATE NEL TEMPO: La frutticoltura valsesiana, un tempo largamente diffusa su tutto il territorio, anche con specifici mercati stagionali, ha subito, dal dopoguerra, un notevole ridimensionamento produttivo.

ZONA DI PRODUZIONE: La zona di produzione comprende tutti i comuni della Valsesia (Vercelli).

MATERIALI ED ATTREZZATURE SPECIFICHE UTILIZZATE PER LA CONSERVAZIONE E/O L’IMBALLAGGIO DEL PRODOTTO ORTOFRUTTICOLO INDICATO NELLA PRESENTE SCHEDA: Non si segnalano particolari attrezzature e/o materiali impiegati per la conservazione e per l’imballaggio delle cultivar di mele in oggetto.

DESCRIZIONE DEI LOCALI DI CONFEZIONAMENTO E/O DI CONSERVAZIONE: I locali dove vengono effettuate le operazioni di conservazione e confezionamento (cantine e/o magazzini ricavati da locali delle abitazioni) rispettano le attuali normative riguardanti l’igiene degli alimenti.

DOCUMENTAZIONE ATTESTANTE LA VOCAZIONALITA’ TERRITORIALE CONSOLIDATA NEL TEMPO PER UN PERIODO NON INFERIORE AI VENTICINQUE ANNI DEL PRODOTTO ORTOFRUTTICOLO INDICATO NELLA PRESENTE SCHEDA: La melicultura valsesiana ha origini antiche, legate prima ad un’economia di autoconsumo e, poi, al commercio come documentato dalla presenza sul territorio valsesiano di specifici mercati ortofrutticoli prima del 1940.

FONTE: B.U.R. Piemonte, Supplemento al numero 23 – 6 giugno 2002

PaesidelGusto
PaesidelGusto


Ultimi Articoli

©  2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur