Missoltino | Paesi del Gusto

Missoltino

PaesidelGusto  | 29 Set 2014  | Tempo di lettura: 2 minuti

Conserva di pesce salata ed essiccata, i Missoltini sono una specialità gastronomica del Lario in provincia di Como, che deve il suo nome alle missolte, piccoli barili di legno in cui i pesci essiccati erano conservati dopo la lavorazione.

 

Area di produzione
I Missoltini sono prodotti nella zona dei Laghi lombardi, precisamente nelle province di Como, Lecco e Brescia, dove stagionalmente viene aperta la pesca agli Agoni.

 

Caratteristiche
Chiamato anche Missoltit, Missultit, Missoltin, il Missoltino è un pesce di lago (Agone), che durante la preparazione viene aperto longitudinalmente ed eviscerato.
Non molto grosso, dall’elegante linea affusolata e dalle squame lucenti, presenta riflessi azzurro-argento e ha una lunghezza di 20-25 centimetri.

 

Cenni storici e curiosità
Si tratta di un pesce entrato prepotentemente nella storia comasca, tanto che nel battistero romanico di San Giovanni, sull’isola Comacina, ce n’è uno raffigurato in un mosaico, testimone della diffusa attività di pesca e della sua rilevanza anche in tempi lontani.
Giugno è tempo di agoni sul lago di Como. Si pesca con lunghe canne, utilizzando cavalletti triangolari a tre piedi, di cui due posano nell’acqua. Si possono pescare anche con le reti, in particolare con un tipo chiamato “pendènt”, realizzato in filo di nylon.
Un tempo il filo era di seta e lo si tingeva facendolo bollire in grandi pentoloni con i gusci delle castagne, in autunno molto abbondanti sulle montagne lariane. La cattura degli agoni è quasi un rito sul Lario e sul Ceresio, elemento culturale e tradizionale, oltre che uno degli alimenti più prelibati della cucina lariana. Un rito che si celebra nelle lunghe notti d’inizio estate, quando i pesci vanno in fregola (fase riproduttiva), abbandonando i fondali per raggiungere, sotto riva, le aree di fecondazione delle uova. Ed è qui, dove si compie questo rituale della natura, che gli agoni rimangono intrappolati nelle reti e nelle lenze dei pescatori seduti sui cavalitt. Una particolare attenzione è posta nel pescare gli agoni nel periodo giusto, poiché gli agoni migliori sono sicuramente gli agun de magra, cioè i pesci catturati nel periodo pre e post riproduttivo, quando gli stessi sospendono l’alimentazione, perdendo parte del grasso che renderebbe troppo sapide le loro carni.

PaesidelGusto
PaesidelGusto


Ultimi Articoli

©  2023 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur