Descrizione del prodotto
Formaggio a pasta semicotta, a latte intero, pastorizzato o termizzato, da pasto; pasta sostenuta, compatta, di colore bianco o paglierino; occhiatura rada, piccola, sparsa; crosta dura, liscia; forma cilindrica del diametro di cm. 28-35, altezza dello scalzo cm. 9-12; peso della forma variabile da 8 a 12 kg.; pronto per il consumo dopo 60 giorni.
Zona di produzione: Tutto il territorio provinciale
Cenni storici e curiosità
Le capre sono allevate da sempre in molti paesi delle Alpi. Il latte prodotto un tempo era tradizionalmente lavorato in casa e il formaggio prodotto utilizzato per l’autoconsumo.
Dagli anni Trenta, a partire dal mese di febbraio fino a settembre, la quantità di latte prodotto superava l’autoconsumo; da qui la necessità della sua lavorazione in un caseificio di paese. È questo il caso di Predazzo, dove il caseificio sociale specializzato nella trasformazione di solo latte di capra è sopravvissuto fino all’inizio degli anni Settanta.
L’allevamento delle capre da latte a partire dagli anni Sessanta, però, è andato diminuendo fino quasi a scomparire. Da un decennio a questa parte tale allevamento, invece, è ripreso con molto vigore con stalle anche di decine di capi, molto razionali. È ripresa la produzione di formaggi caprini a livello di singolo allevamento, ma soprattutto da parte dei caseifici sociali di Cavalese (Val di Fiemme) e di Fiavé (Valli Giudicarie).
Una testimonianza della presenza storica degli allevamenti di capra e della sua trasformazione in formaggi di capra e misti capra-vacca è riportata in un articolo dell'”Almanacco agrario” del 1926.
Nasce il "Cammino del Gran Sasso" un percorso che si snoda in 60 km divisi in cinque ...
L'insalata di mare cattura l'essenza del mare trasformandola in un'esperienza ...
Le cassatelle siciliane sono piccoli tesori dolci che catturano l'immaginazione e ...
Video di Gusto