Il pane morbido accoglie un ricco ripieno che varia dagli affettati al tonno, il tutto abbracciato spesso dalla maionese. Che sia per un aperitivo o una pausa pranzo il tramezzino è sempre un’ottima idea.
Tutto nasce in Inghilterra nella contea di Sandwich, si proprio come il Sandwich che da qui prende il nome. Come ha fatto questa ricetta ad arrivare a Venezia e a diventare proprio qui un prodotto tipico amatissimo ancora oggi?
Come accennato poco sopra, il cugino del tramezzino ovvero il Sandwich nasce per un’esigenza ben precisa, mangiare qualcosa di nutriente senza sporcarsi le mani e in modo veloce. Fu proprio nel ‘700 John Montagu, durante una partita di carte per non abbandonare il gioco ordinò un roast beef tra due fette di pane morbido. L’abbinata piacque cosi tanto da essere adottata sempre di più fino ad arrivare a Torino durante i primi del ‘900 quando si servivano al Caffè Mulassano di Piazza Castello, dei piccoli panini a forma triangolare durante l’ora del tè. Fu poi Gabriele D’Annunzio a dare il nome a questi panini battezzandoli come “intramezzo” ovvero quindi in mezzo tra un pasto e l’altro. Cosa c’entra in tutto questo Venezia? Qui si diffonde rapidamente con il nome di tramesin anche nei bar più chic diventando richiestissimo per gli aperitivi.
Ma capiamo meglio cosa caratterizza il vero “el tramesin”: un pane al latte morbido e senza crosta, tagliato a triangolo e imbottito molto generosamente. Il ripieno non è distribuito in modo uniforme come nel classico tramezzino ma si concentra nella parte centrale. I ripieni più gettonati sono funghi e prosciutto, carciofino e prosciutto, mozzarella e pomodoro, tonno e uovo sodo oppure pollo e lattuga. L’ingrediente che non manca mai, oltre ovviamente al pane, è la maionese che accomuna tutti i tramesin.
Un bar molto frequentato dai ragazzi delle vicine scuole (due licei e una scuola elementare) con tramezzini molto carichi conditi con spinaci, noci e maionese oppure granchio e rucola o granchio e uova.
Abbondanza è la parola che meglio descrive i tramezzini di questo locale. Non ci troviamo davanti ad un ristorante turistico a dispetto della posizione. Non solo tramezzini ma anche primi piatti e panini altrettanto generosamente farciti. Sedetevi comodi prima di cimentarvi nell’impresa di gustare questo ricchissimo tramezzino. Tra i gusti quello con prosciutto, mela verde e formaggio spalmabile.
Una piccola birreria in zona Misericordia che sforna deliziosi cicchetti a ogni ora del giorno. Ottima la selezione di birre alla spina come ottimi sono i tramezzini preparati con pane scuro, non chiaro come tradizione vuole. Se non volete esagerare con le quantità allora provate le mezze porzioni. Un esempio di gusti da provare? Il tramezzino con manzo, rucola e senape.
[foto copertina @Robert Ray – IStock.com/solo uso editoriale]
Sono un cuoco e un giornalista enogastronomico, cucino e parlo di cibo praticamente tutto il giorno. Vino e cibo sono le due vie migliori per conoscere una cultura, in modo gustoso.
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