Nasce in provincia di Trento l’unica e sola bollicina di montagna, e viene dalla più alta vigna in quota del Trentino

Il Trentino è una regione notevolmente rinomata per la produzione di vini di alta qualità, grazie al suo clima unico e alla varietà dei suoi terreni.
L’area beneficia di un clima alpino con estati calde e inverni freddi, condizioni ideali che favoriscono la coltivazione di uve che producono vini distintivi e aromatici.

Cosa bere in Trentino

Eleganti e aromatici, tra i vini bianchi più famosi del Trentino troviamo certamente il Pinot Grigio, noto per la sua freschezza e i suoi aromi delicati di frutti a polpa bianca, fiori e, talvolta, note minerali.

Unico vitigno autoctono bianco del Trentino, il Nosiola è famoso soprattutto per il Vino Santo Trentino, un vino dolce da dessert, ricco e concentrato.

Il Trentino produce anche vini rossi eccellenti, grazie soprattutto a vitigni come il Teroldego Rotaliano. Il più noto rosso autoctono del Trentino, coltivato principalmente nella Piana Rotaliana, dà vita ad un vino robusto e tannico, con aromi intensi di frutti rossi maturi, violetta e note terrose.
Altro vitigno autoctono, il Marzemino è famoso per il suo profilo aromatico delicato che include note di lampone, ciliegia e violette. È leggermente più leggero e meno tannico del Teroldego.

Non mancano vitigni internazionali come Merlot e Cabernet Sauvignon spesso blendati per creare vini rossi strutturati e speziati.

Il Trentino è altresì rinomato per i suoi spumanti di qualità metodo classico, noti come Trento DOC. Questi spumanti sono prodotti principalmente con uve Chardonnay e Pinot Nero, utilizzando lo stesso metodo di produzione dello Champagne, con una seconda fermentazione in bottiglia. Questi vini sono apprezzati per la loro freschezza, complessità e finezza delle bollicine.

Azienda Agricola Nadia Viola, vini d’alta quota

Il Trentino è dunque una regione vitivinicola di grande interesse e varietà, che offre vini di eccellente qualità in diverse categorie, dal fermo allo spumante, dal bianco al rosso. Questi vini non solo riflettono l’unicità del terroir trentino, ma celebrano anche la ricca tradizione enologica di una regione che ha saputo innovarsi pur rimanendo fedele alle proprie radici. Visitarla è un’esperienza che nessun amante del vino dovrebbe perdere.

Ed è proprio in questa scia e in questa importante tradizione vitivinicola che si inserisce la storia e l’esperienza dell’Azienda Agricola Nadia Viola, dal cui vigneto di famiglia si produce il Navarro Riserva Trento D.O.C. Rigorosamente… in quota.
Leggi l’intervista completa sul blog di Borgo DiVino.
A partire dal 2007 si decide di valorizzare un terreno di famiglia posto a 900 mt di altitudine, e pertanto raggiungibile solo in funivia che parte dal paese di Mezzocorona in provincia di Trento. Un terreno che viene trasformato in quel vigneto che oggi permette all’Azienda Agricola Nadia Viola di creare una vera e propria bollicina di montagna, il Navarro Riserva Trento D.O.C.

900 metri di altitudine per il vigneto sul Monte di Mezzocorona, 650 metri per il vigneto di Spormaggiore, 250 metri per i vigneti di Mezzocorona. Sono vini che sembrano prendere vita ad un passo dal cielo, ciascuno simbolo e sintesi del territorio da cui provengono.

Quali vini assaggiare assolutamente?

• NAVARRO, Trento Doc Riserva, spumante metodo classico che nasce dalla più alta vigna in quota del Trentino, sul Monte di Mezzocorona.
• ROSSO MANCATO, una versione elegante e raffinata del Teroldego.
• NERO VIOLA, variante concentrata e intrigante del Teroldego