Nè Marocco nè Sicilia: A San Vito lo Capo trionfa il cous cous messicano

Da pochi giorni si è concluso il più grande festival dedicato al Cous cous, dal 15 al 24 settembre si è tenuta a San Vito Lo Capo la ventiseiesima edizione del festival internazionale del Cous cous. Culture e paesi diversi si sono riuniti in questi giorni scambiando così idee e progetti. Per la prima volta ha partecipato alla manifestazione anche il Messico che si aggiudica la vittoria.

In questo festival, che celebra l’integrazione culturale tramite il cibo, ha trionfato il Messico rappresentato da una chef di fama internazionale Diana Beltrán, proprietaria de La Cucaracha, Maybu e El Tiburon. Nella squadra anche Rodrigo Zepeda Sánchez, chef ufficiale dell’ambasciata messicana a Roma. Israele, Palestina, Messico, Marocco, Italia, Portogallo, Tunisia e Algeria, questi i paesi che si sono sfidati nel Campionato del mondo di cous cous, il Bia Cous cous world championship. Si chiama Cous Cous Mestizo la ricetta che li ha portati alla vittoria ed è a base di manzo, maiale, jalapeños e planato, aggiudicandosi il primo posto. La sfida finale è stata appunto tra il Messico e l’Italia, rappresentata dallo chef sanvitese Antonino Grammatico, che lavora all’Hotel Ristorante Oasi Da Paolo e dal palermitano Benedetto Di Lorenzo, vincitore del Campionato italiano di cous cous.

1 Chi è Diana Beltrán

Originaria di Acapulco, classe 1967, Diana Beltrán Casarubbias  arriva in Italia a 19 anni, stabilendosi a Roma. Solo nel 2003 apre il suo primo ristorante: La Cucaracha che, in breve tempo, diventa un punto di riferimento per la cucina messicana nella capitale. Da li una strada lastricata di successi con l’inaugurazione nel 2018 di Maybu (Margaritas y Burritos) a due passi da La Cucaracha. Il concetto di Maybu è quello del fast restaurant basato sulla cucina tex-mex. Ad oggi sono presenti tre sedi di cui una a Torino.