Descrizione sintetica del prodotto
I necci o bollenti sono delle grosse cialde, piuttosto basse, prodotte con farina di castagne. Hanno diametro di circa 25 cm, colore marrone, consistenza morbida, sapore e profumo di castagna. Per la cottura si utilizzano delle piastre di acciaio o di pietra refrattaria, chiamate “testi” che vengono poste sul fuoco. È tradizione consumarli ancora caldi con la ricotta, arrotolati a forma di cannolo.
Territorio interessato alla produzione: Si producono nelle Montagne Pistoiesi, in Garfagnana e Lunigiana, zone caratterizzate da una forte presenza di castagneti. Province: Lucca, Massa-Carrara, Pistoia.
Cenni storici e curiosità
Il neccio, la cui tradizione si perde nei secoli, deve la sua tipicità all’utilizzo di farina di castagne e all’impiego di strumenti e attrezzi tipici, quali i contenitori di legno di castagno per la conservazione della farina, i testi e la testaiola utilizzati per la cottura che, insieme alle foglie di castagno, sono responsabili del gusto unico di questo prodotto.Un tempo il neccio veniva consumato in sostituzione della polenta di farina di castagne, oppure freddo dai taglialegna e dai carbonai nel bosco.
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