Print

Olive all’ascolana, ricetta tradizionale e origini del piatto

Le olive all’ascolana sono uno dei piatti caratteristici della cucina marchigiana. La ricetta tramandata di generazioni in generazioni alla base della realizzazione ci sono le olive tipicamente ascolane perché conservate in una salamoia particolare. Di seguito le origini e la ricetta originale per preparare questo sfizioso antipasto.

Le origini delle olive all’ascolane

Le origini delle olive ascolane derivano dall’antica Roma, ma la ricetta utilizzata oggi sembra datata intorno agli inizi del Novecento. Il piatto nasce per la necessità da parte dei cuochi delle famiglie più nobili di consumare nuovi piatti prelibati con la carne che avanzava. Ma tutt’ora il loro consumo è assecondabile ad eventi particolari come feste, matrimoni o eventi.

Ingredients

Scale

Ingredienti:

  • 500 grammi di olive ascolane
  • 400 grammi di carne di manzo
  • 150 grammi di carne magra di maiale
  • 50 grammi di carne di pollo
  • 3 uova
  • cipolla
  • carota
  • sedano
  • vino bianco
  • sale
  • pane grattugiato
  • farina
  • olio evo o di semi

Instructions

Tempo di preparazione:

La durata di preparazione della zuppa dell’Adriatico è di circa un’ora e mezza. 

Procedimento:

La prima cosa da fare per preparare le olive all’ascolana è quella di lasciare in acqua le olive per mezza giornata per far perdere il sapore della salamoia. Poi snocciolate le olive. Ora prendete una pentola e fate cuocere la carne con un po’ di carote, sedano e cipolla per circa 20 minuti. La ricetta prevede che in ogni oliva ci sia proporzionalmente 60% manzo, 30% maiale e 10% pollo. Mentre cuoce, aggiungete il vino bianco, sale e olio.

Passate ora ad impastare il composto di carne con uova e parmigiano formando delle palline che andranno poi inserite all’interno di ogni oliva.

Come ultimo passaggio passate all’impanatura. Prendete le olive ripiene e passatele nella farina e nell’uovo. Friggete le olive a fuoco medio e quando le olive si sono rosolate, toglietele dalla pentola e lasciatele raffreddare.