Zona di produzione
Comuni di Mompeo (RI), Artena (RM), Carpineto Romano (RM), Gavignano (RM), Gorga (RM), Montelanico (RM), Segni (RM), Campodimele (LT), Fondi (LT), Formia (LT), Itri (LT), Lenola (LT), Monte San Biagio (LT), Spigno Saturnia (LT), Pico (FR), Pignataro Interamna (FR), Pontecorvo (FR), San Giorgio a Liri (FR), Sant’Andrea del Garigliano (FR), Vallemaio (FR), Ausonia (FR), Castelnuovo Parano (FR), Coreno Ausonio (FR), Esperia (FR)
Descrizione del prodotto:
Vengono ottenute con la varietà locale Itrana. Le olive verdi vengono schiacciate con una pietra o con un martello di legno, vengono poi pesate e poste in una salamoia cui viene aggiunto il condimento (aglio, semi di fimocchio, carota, sedano, peperoncino e olio) che viene rimpiazzato mana mano che si consumano. Si conservano così in barattoli di vetro con la boca larga, oppure in bidoni di plastica per più di un anno.
Cenni storici e curiosità
Presso i mercati rionali e settimanali e negli alimentari la commercializzazione di questo tipo di olive è da far risalire agli anni ’70, ma presso le case degli olivicoltori è una metodologia di trasformazione, conservazione e diversificazione del prodotto finale molto più antica.
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