Composizione:
a. Materia prima: tre parti di farina di frumento, due parti di tritello di frumento, una parte di miglio, burro, un uovo, zucchero, lievito di birra, sale.
b. Coadiuvanti tecnologici:
c. Additivi:
Tecnologia di lavorazione: si mescolano insieme farina e tritello, si aggiunge il lievito, lo zucchero e il sale sciolti in acqua tiepida, il miglio, l’uovo e il burro fuso. Si impasta il tutto fino ad ottenere un impasto di media consistenza. Si lascia lievitare la massa. Sulla spianatoia infarinata si riprende l’impasto dividendolo in tante pagnotte tonde che verranno adagiate sulla placca del forno opportunamente cosparsa di crusca. Prima di infornare, con una lama affilata si segna la pagnotta a scacchiera. Si cuoce nel forno caldo.
Area di produzione: Bolzano.
Note: la farina di miglio ha ottime capacità di lievitazione, tanto che alcuni artigiani la usano in quantità variabile a seconda dei casi per preparare il lievito madre.
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