Composizione:
a. Materia prima: farina di grano tenero, acqua, ortica, camomilla, melissa, menta, coriandolo, biancospino, bucce di fagiolo, punte d’oneto, prezzemolo, basilico, peperoncino, lievito naturale, lievito di birra.
b. Coadiuvanti tecnologici:
c. Additivi:
Tecnologia di lavorazione: la farina viene impastata col lievito naturale la sera prima della panificazione unitamente alle essenze odorose, precedentemente essiccate. Alle prime luci dell’alba si aggiunge altra farina più il lievito di birra, si impasta ancora lasciando prefermentare. La quantità di acqua incorporata è inferiore del 20% rispetto a quella impiegata abitualmente che si aggira sul 70%. Quando la lievitazione si è conclusa si formano delle pagnottelle del peso di circa 250 gr. l’una. Si cuoce al forno. Il prodotto che ne risulta è molto raffinato e particolare, aromatico e saporito, di facile digestione.
Area di produzione: Carrara.
Note: si tratta di un’antichissima ricetta caduta in desuetudine, ma ora recuperata con l’aggiunta di peperoncino.
A prima vista potrebbe sembrare un piccolo borgo come se ne vedono tanti in Italia, ...
Nel 1600 in una taverna campana un cuoco decise di usare le patate in maniera ...
L'Umbria è apparsa sul New York Times, qui infatti si consigli un'itinerario, ...
È il borgo del Brunello, una di quelle tappe da non perdere in Toscana e da ...
©
2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur