Composizione:
a. Materia prima: farina di grano, farina di segale, acqua, lievito naturale e sale.
b. Coadiuvanti tecnologici:
c. Additivi:
Tecnologia di lavorazione: la farina, il lievito, l’acqua e il sale sono impastati per circa mezz’ora e lasciati lievitare tutta la notte. Il mattino successivo si riprende l’impasto, si aggiunge altra farina e si impasta ancora, lasciando lievitare per un’ora e mezza. Alla pasta viene data una forma rotonda e dopo breve riposo si cuoce nel forno a legna per circa 40/50 minuti.
Area di produzione: Valle Maira.
Note: il termine “barbaria” sta ad indicare “imbastardito” poiché si usano due tipi di farina diversi. Oggi è sostituito dal pane integrale (alla farina si aggiunge crusca). Col termine “barbaria” un tempo si indicava anche una bevanda calda base di caffè, panna e cioccolato. (Informazioni di Donatella Acconci).
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