Pane «barbaria»

PaesidelGusto  | 10 Gen 2019  | Tempo di lettura: < 1 minuto

Composizione:
a. Materia prima: farina di grano, farina di segale, acqua, lievito naturale e sale.
b. Coadiuvanti tecnologici:
c. Additivi:

Tecnologia di lavorazione: la farina, il lievito, l’acqua e il sale sono impastati per circa mezz’ora e lasciati lievitare tutta la notte. Il mattino successivo si riprende l’impasto, si aggiunge altra farina e si impasta ancora, lasciando lievitare per un’ora e mezza. Alla pasta viene data una forma rotonda e dopo breve riposo si cuoce nel forno a legna per circa 40/50 minuti.

Area di produzione: Valle Maira.

Note: il termine “barbaria” sta ad indicare “imbastardito” poiché si usano due tipi di farina diversi. Oggi è sostituito dal pane integrale (alla farina si aggiunge crusca). Col termine “barbaria” un tempo si indicava anche una bevanda calda base di caffè, panna e cioccolato. (Informazioni di Donatella Acconci).

PaesidelGusto
PaesidelGusto


Ultimi Articoli

©  2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur