Descrizione sintetica del prodotto
Sussistono più tipologie della patata di Zeri: rossa, bianca e zale. Tutte sono caratterizzate da una forma piuttosto rotondeggiante. La rossa, con buccia rossastra e colore della pasta bianco, è adatta ad una lunga cottura perché non perde consistenza. La bianca, con buccia chiara e polpa giallognola, è adatta per la frittura. La zale, di pasta gialla, ha dimensioni modeste ed è tenera, saporita e dolce, ottima per la cottura in forno o in acqua.
Territorio interessato alla produzione: Comune di Zeri, provincia di Massa-Carrara.
Cenni storici e curiosità
La tradizionalità della coltura della patata a Zeri risale al 1777, quando fu introdotta nel pontremolese a cura di Biagio Grilli di Adelano (villaggio del comune di Zeri), che ne ottenne due bulbi da alcuni montanari parmigiani, soliti recarsi in Germania.
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