Il pecorino dei Monti Sibillini è un prodotto tipico delle Marche. Si tratta di un formaggio tradizionale a stagionatura medio-lunga, tipico del territorio di confine tra Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio.
La preparazione del pecorino dei Monti Sibillini, nelle zone marchigiane, è un lavoro storicamente delegato alle donne. Compito loro è soprattutto l’approntamento del caglio, ricavato da particolari prese d’erbe aromatiche (serpillo, maggiorana, basilico, germogli di rovo mescolati con chiodi di garofano, noce moscata, formaggio pecorino grattugiato, rosso d’uovo, pepe e persino olio).
Un tempo quest’approntamento aveva come risultato una pasta. Oggi il magico miscuglio arricchisce i cagli liquidi comprati in farmacia. Si richiede cielo sereno, senza vento, con luna calante. Nel basso Medioevo la prossima Norcia, meta di elezione nella produzione norcina, era il centro principale delle ricerche alchemiche.
Il pecorino dei Monti Sibillini è un prodotto dal profilo alimentare intenso. Richiede dunque abbinamenti strutturati con il vino, andando a prediligere dei rossi di struttura.
Tra questi possiamo citare, a titolo meramente esemplificativo, il Chianti (Classico, dei Colli Senesi, DOCG) o il Morellino di Scansano, il Brunello di Montalcino o il Montepulciano d’Abruzzo DOC.
Nasce il "Cammino del Gran Sasso" un percorso che si snoda in 60 km divisi in cinque ...
L'insalata di mare cattura l'essenza del mare trasformandola in un'esperienza ...
Le cassatelle siciliane sono piccoli tesori dolci che catturano l'immaginazione e ...
Video di Gusto