Materia prima: latte ovino con aggiunta di latte caprino, da razze miste. Alimentazione: pascolo intensivo naturale.
Tecnologia di lavorazione: si porta il latte crudo a 35-40 gradi, aggiungendovi caglio in pasta di capretto o agnello (di solito ottenuto direttamente in azienda). Coagula in 30-40 minuti. Dopo la rottura della cagliata con un bastone o direttamente con le mani (a dimensione di un chicco di riso) si lascia riposare per qualche minuto. Dopo queste operazioni, la massa viene pressata con le mani, fino a renderla compatta. Quindi si estrae e si sistema nelle fuscelle, con le mani. Le forme vengono scottate in siero caldo per oltre mezz’ora: si tratta quasi di una cottura in forma. Si lasciano poi riposare per 3-4 giorni. La salatura si effettua per bagno in salamoia, dentro un tino di legno per 2-4 giorni (per ogni chilo di formaggio). Matura in 15-20 giorni in ambiente fresco. Resa 18%.
Stagionatura: fino a un anno circa, in ambiente fresco e ventilato, a temperatura costante.
Caratteristiche del prodotto finito: peso: Kg da 2 a 8; forma: cilindrica; crosta: dura, rigata, irregolare, colore giallo dorato; pasta: compatta con rara occhiatura, bianca o leggermente paglierina; sapore: particolarissimo.
Area di produzione: comune di Filiano (PZ).
Calendario di produzione: da aprile a settembre.
Nasce il "Cammino del Gran Sasso" un percorso che si snoda in 60 km divisi in cinque ...
L'insalata di mare cattura l'essenza del mare trasformandola in un'esperienza ...
Le cassatelle siciliane sono piccoli tesori dolci che catturano l'immaginazione e ...
Video di Gusto