Fragrante, dorata e croccante: sono solamente alcuni degli aggettivi che descrivono la piadina romagnola. Apprezzata in tutto il mondo per la sua semplice e genuina bontà è in grado di soddisfare tutti i gusti e di regalare un’esperienza culinaria indimenticabile, grazie alla sua versatilità che la porta ad essere adatta sia in preparazioni dolci che salate. Cucinata direttamente sulla piastra, la piadina romagnola è pronta in pochi minuti e può essere gustata sia come antipasto che come piatto principale. Da provare assolutamente durante una visita in Romagna o anche a casa, per portare un po’ di tradizione italiana sulla propria tavola.
SCHEDA SINTETICA
- Preparazione: 40-50 minuti
- Cottura: 2-3 minuti per piadina
- Dosi: per 8-10 piadine
- Difficoltà: Media
Ingredienti
250 g di farina 00
250 g di farina di grano tenero tipo 1
10 g di sale
10 g di strutto o lardo
200 ml di acqua tiepida
Olio extravergine d’oliva
Caratteristiche
Provenienza: Emilia Romagna
Tipologia piatto: Antipasto, primo
Sapore: Vegetariano
Dove fare la spesa: Gastronomia
Preparazione
Passaggi per la preparazione: 6
- 4 preparazione generale
- 1 cottura
- 1 impiattamento
- In una ciotola setacciare la farina 00 e la farina di grano tenero.
- Aggiungere lo strutto e l’acqua un po’ alla volta fino a quando il composto non sarà liscio e compatto.
- Dividere l’impasto in 8-10 palline e far riposare almeno mezz’ora coprendolo con un canovaccio umido.
- Stendere le palline con un mattarello su una superficie infarinata formando dei dischi sottili e uniformi.
- In una padella ampia o una piastra unta con un filo d’olio di oliva cuocete la piadina per circa 1-2 minuti per lato, fino a quando non si saranno formate delle bolle sulla superficie.
- Servite calde come contorno oppure farcite a piacimento.
Vino da abbinare
Trebbiano di Romagna