I Piccoli frutti sono lamponi, mirtilli, ribes, more, uva spina e fragoline di bosco.
Territorio interessato alla produzione: La zona di produzione comprende le aree montane, pedemontane e collinari di numerosi comuni piemontesi.
Cenni storici e curiosità
La raccolta dei frutti spontanei del sottobosco ha tradizioni antichissime. Gli abitanti delle vallate piemontesi, in particolari cuneesi e torinesi, conoscono da sempre le innumerevoli qualità di questi piccoli frutti. Basti pensare che, già nel periodo feudale, lo sfruttamento delle risorse minori del bosco veniva concesso come diritto di uso. Mentre il signore, infatti, teneva per sé i prodotti più pregiati che le proprie terre potevano offrire, come legname e cacciagione, egli tollerava che le risorse minori potessero essere sfruttate dalla comunità.
L’utilizzo dei frutti del sottobosco ha rappresentato, così, per secoli, una fonte di alimento e medicamento, tradizione mantenutasi ancora viva al giorno d’oggi, soprattutto in quelle regioni in cui la crescita spontanea di questi frutti è naturalmente favorita dalle condizioni climatiche e geomorfologiche.
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