I cappellacci di zucca sono una ricetta tradizionale della città di Ferrara e della provincia d’Este. Detti anche capellacci ferraresi o estensi, si tratta di un prodotto a Indicazione geografica protetta sin dal...
Prodotti tipici dell'Emilia Romagna
I prodotti tipici dell’Emilia Romagna sono un tesoro di ricchezze che ruota intorno alla “grassa” Bologna. Così viene chiamata infatti la città felsinea che, insieme a Napoli, si contende il titolo puramente onorifico di capitale della gastronomia italiana.
A Bologna, e in generale all’Emilia Romagna, è associata infatti la cultura della lasagna e del tortellino, delle sfoglie e del ragù, e di tutto quel patrimonio di piatti tipici emiliani e prodotti tipici romagnoli che nell’immaginario comune sono la summa del buon mangiare.
Non è dunque difficile stupirsi quando si pensa alla quantità di piatti tipici dell’Emilia Romagna che fanno parte integrante dei prodotti tipici italiani a tutto tondo.
Prodotti tipici emiliani
La lista potenziale dei prodotti tipici emiliani rasenta l’enormità, ed è dunque molto difficile individuare il tutto in poche frasi. Tra questi capolavori del gusto possiamo citare, in maniera puramente esemplificativa, il pasticcio di maccheroni alla ferrarese, i passatelli in brodo, la piadina, i savoiardi, la sfogliata (anche detta torta degli Ebrei) e la spongata di Busseto.
Per quanto riguarda la pasta, poi, i cappellacci di zucca, le tagliatelle (sia dolci che salate) e gli strozzapreti completano un quadro fatto anche dalle già citate lasagne.
Piatti tipici Emilia Romagna
Quando parliamo di piatti tipici dell’Emilia Romagna è forse più conveniente analizzare il profilo gastronomico provincia per provincia, quando non addirittura città per città.
Se Ferrara è la città della salama da sugo, del melone e dell’aglio a Modena è d’uopo usare l’aceto balsamico, a Parma produrre il Parmigiano e il prosciutto cotto, mentre Bologna si conferma madre della pasta.