Brandaculun

PaesidelGusto  | 10 Gen 2019  | Tempo di lettura: < 1 minuto

zona di produzione: Sanremo, Isolabona

curiosità: Scarsa è la presenza del pesce sulla mensa ligure fatto salvo per i molluschi, per il pesce azzurro e soprattutto per il merluzzo.
Ricetta popolare dell’estrema Liguria di ponente dove il reciproco influsso della vicina Provenza si riscontra nella lingua e nella cucina come in questo piatto, dal nome curioso che vale la pena di tradurre: scuotere i testicoli. In provenzale infatti brandar significa scuotere, agitare. Il resto non necessita di traduzione.
Si dice che tale operazione fosse affidata, talvolta, al più ingenuo tra l’equipaggio spronato dal grido:

caratteristiche: Pietanza dal nome curioso, a base di stoccafisso e patate, insaporita dall’immancabile trito di aglio, prezzemolo e pinoli.

preparazione: Ingredienti per 6 persone:
Nota: Lo stoccafisso si definisce ragno quando ha la carne bianca con riflessi argentei. Il nome è una corruzione dialettale della ditta norvegese “Ragnar”
Preparazione: lessare separatamente le patate e lo stoccafisso. Una volta cotto, privare il pesce della pelle, delle spine e delle lische e spezzettarlo.

Fonte: La vetrina di Agriligurianet.it – Regione Liguria 2005

PaesidelGusto
PaesidelGusto


Ultimi Articoli

©  2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur