Fagiolo di Lamon della Vallata Bellunese IGP

PaesidelGusto  | 10 Gen 2019  | Tempo di lettura: 2 minuti

Zona di produzione: numerosi comuni in provincia di Belluno

Tipologia: Legume prodotto da quattro varietà principali: Spagnolo, Calonega, Canalino e Spagnolit

Descrizione: Il tipo Spagnolo è di forma ovoidale e possiede una buccia abbastanza fine; il seme si presenta con tipiche striature rosso vinose; il baccello è lungo 11,5 centimetri e il numero dei semi per baccello varia da 4 a 5. Il tipo Spagnolit si presenta con una forma piuttosto rotondeggiante e a volte con striatura brillante su fondo bianco sporco. È il più ricercato per la delicatezza del gusto e per la buccia particolarmente tenera. Il tipo Calonega è molto coltivato perché alla resa buona si accompagnano ottime qualità culinarie. Ha forma schiacciata con striature rosso vivo su fondo bianco sporco. Il tipo Canalino si presenta con il seme dotato di striature rosso cupo. Particolarmente resistente alle malattie, presenta una buccia piuttosto consistente e un baccello particolarmente coriaceo.

Usi: Il fagiolo ha proprietà depurative, emollienti e diuretiche; per la sua ricchezza di proteine, amido e sali minerali, è usato come succedaneo dell’insulina, in caso di forme non gravi di diabete; è indicato, inoltre, come coadiuvante nella cura delle malattie reumatiche. Al contrario, non è consigliabile a chi soffre di uricemia, colite e gastrite. In cucina è ottimo per preparare zuppe, ma può essere impiegato nei primi piatti (minestroni, pasta e fagioli e risotti), o mangiato come contorno. Per aumentare la digeribilità dei fagioli, è meglio cuocerli freschi, con l’aggiunta di erbe che agiscono contro la fermentazione intestinale, avendo cura di sgranarli soltanto al momento dell’uso, per evitare che, a contatto con l’aria, la buccia dei semi si indurisca, impedendo una cottura uniforme.

Note: Il fagiolo fu introdotto nel bellunese dall’umanista Pietro Valeriano, che nel 1532 ne ricevette in dono alcuni semi da Papa Clemente VII; il riconoscimento della eccellenza di questo prodotto si riscontra però nel 1700, in vari saggi sull’agricoltura del distretto di Feltre. In questi documenti si accenna a una tipologia di fagioli molto ricercati e di qualità eccelsa. Le proprietà organolettiche inimitabili del Fagiolo di Lamon si devono alle condizioni climatiche della zona, che costituiscono il substrato ideale per la sua crescita.

Riferimenti normativi: Prodotto IGP, Registrazione europea con regolamento CE n.1263/96, pubblicato sulla GUCE L163/96 del 2 luglio 1996

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