Patate di Castelnuovo Scrivia

PaesidelGusto  | 10 Gen 2019  | Tempo di lettura: < 1 minuto

CONSOLIDATE NEL TEMPO: La patata appartiene alla famiglia delle Solanaceae e alla specie Solanum tuberosum L.

ZONA DI PRODUZIONE: Le zone della provincia di Alessandria che maggiormente si sono specializzate sono quelle del

INDICATO NELLA PRESENTE SCHEDA: Le patate destinate al consumo devono rimanere costantemente al buio, mentre, al contrario, quelle della semina si dispongono in cassette in locali molto luminosi dove i germogli si sviluppano vigorosi grazie all’inverdimento totale del tubero.
Le forme delle medesime confezioni variano a seconda del tipo di rete e del sistema di confezionamento che utilizza: dal sacchetto di rete semplice, al sacchetto di rete con fascia verticale od orizzontale, contenente le indicazioni date al consumatore per l’utilizzo e la corretta conservazione del prodotto.

DESCRIZIONE DEI LOCALI DI CONFEZIONAMENTO E/O DI CONSERVAZIONE: Il prodotto così raccolto va posto in contenitori possibilmente di legno (cassette o bins) o addirittura riversato in cumuli ventilati con tunnel aperti posti sotto il cumulo stesso.

DOCUMENTAZIONE ATTESTANTE LA VOCAZIONALITA’ TERRITORIALE CONSOLIDATA NEL TEMPO PER UN PERIODO NON INFERIORE AI VENTICINQUE ANNI DEL PRODOTTO ORTOFRUTTICOLO INDICATO NELLA PRESENTE SCHEDA: La coltivazione della patata si fa risalire alla civiltà degli Incas e degli Aztechi. Introdotta in Europa nella seconda metà del sedicesimo secolo, fu, per decenni, considerata come pianta ornamentale.

FONTE: B.U.R. Piemonte, Supplemento al numero 23 – 6 giugno 2002

PaesidelGusto
PaesidelGusto


Ultimi Articoli

©  2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur