Descrizione:
Si tagliano le mammelle di mucca di razza valdostana, dopo averle scrupolosamente pressate per liberarle di tutto il latte residuo. Si distendono in un recipiente cilindrico in legno e si ricoprono di sale e di spezie (lauro, salvia, rosmarino, aglio, e pepe in grani). Il tutto viene disposto in un luogo fresco, cantina o scantinato, lasciato a macerare una decina di giorni affinché si formi la salamoia. Il recipiente viene poi coperto e caricato con un peso affinché le mammelle risultino ben pressate.
Si tolgono, infine, dal recipiente e si appendono per farle asciugare in locali ben arieggiati.
Si consumano bollite, dopo diverse ore di cottura.
Fonte: Prodotti tradizionali della Regione Autonoma Valle d’Aosta – Assessorato dell’Agricoltura, Risorse Naturali e Protezione Civile.
Aveva fatto la sua comparsa già sabato 13 aprile in Piazza dei Signori a Verona, ed ...
A Torino, sotto le ombre lunghe della Mole Antonelliana, esiste una tradizione ...
Dal 2010, anno della sua creazione, ha ottenuto tantissimi riconoscimenti ...
Il pomodoro Pachino IGP è molto più di un semplice ortaggio: è un'esperienza ...
©
2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur