Tra i vicoli acciottolati e le vivaci piazze di Bari Vecchia, c’è un aroma che seduce i passanti e racconta una storia di passione culinaria e di tradizione.
Questa è la terra degli “Spaghetti all’Assassina“, un piatto che non solo delizia il palato ma evoca anche un mistero culinario, e dove ogni boccone è un tuffo nella storia e cultura di Bari.
La storia degli Spaghetti all’Assassina è avvolta in un alone di mistero, simile a una trama di un romanzo giallo. Nata negli anni ’60 nel cuore della Bari Vecchia, questa ricetta rappresenta un’espressione audace e rivoluzionaria della cucina pugliese. La leggenda narra che fu un errore fortuito in cucina a dare vita a questo piatto: spaghetti lasciati cuocere troppo a lungo su una padella rovente, creando una crosticina croccante inaspettata ma irresistibile. La maestria degli chef baresi trasformò questo “errore” in un capolavoro, adottando una tecnica chiamata “risottata”, dove la pasta viene cucinata direttamente nel sugo, assorbendo ogni sfumatura di sapore.
Secondo alcune fonti, il nome “all’Assassina” deriva dalla sorpresa e dall’intensità dei sapori che “colpiscono” il palato in modo inaspettato, un po’ come un assassino colpisce la sua vittima. Questa interpretazione, sebbene un po’ macabra, cattura l’essenza di un piatto che è allo stesso tempo semplice nella sua composizione ma audace nel suo sapore.
Tritare finemente la cipolla e l’aglio e farli soffriggere in una pentola con un po’ di olio d’oliva. Aggiungere i pomodori pelati, un pizzico di sale e il peperoncino, e lasciare cuocere a fuoco medio per circa 20 minuti. Frullare il sugo con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una consistenza liscia e omogenea diluendola con dell’acqua. Aggiungere gli spaghetti direttamente in un mestolo di sugo e mescolare bene, in modo che la salsa si assorba uniformemente.
Coprire la pentola con un coperchio e cuocere gli spaghetti nel sugo per circa 10 minuti, lasciandoli brunire sul fondo. Mescolare di tanto in tanto aggiungendo un po’ di sugo per evitare che gli spaghetti si attacchino o si brucino. Quando gli spaghetti sono pronti, spegnere il fuoco e servirli ben caldi, aggiungendo un po’ di basilico fresco per guarnire.
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