Quanto costa mangiare nei 10 migliori ristoranti al mondo

Intraprendere un viaggio culinario che attraversa cinque continenti, esplorando i sapori più raffinati e innovativi che la gastronomia moderna ha da offrire. Questa è l’esperienza offerta dai 10 migliori ristoranti al mondo secondo la classifica “The World’s 50 Best 2024“. Ma quanto costa davvero vivere un’avventura culinaria di questo calibro? Scopriamolo insieme, esplorando le meraviglie gastronomiche e i contesti culturali che rendono questi luoghi unici.

1 I maestri della gastronomia contemporanea

Chef in un ristorante stellato

In cima alla lista troviamo il ristorante Disfrutar di Barcellona, gestito dal trio Oriol Castro, Eduard Xatruch e Mateu Casaña. Nati professionalmente alla scuola del leggendario El Bulli, questi chef hanno portato l’arte della cucina molecolare a nuovi livelli. “Divertirsi” è la parola d’ordine, e con un menu che costa 290 euro, più 160 euro per l’abbinamento di vini, i commensali sono invitati a un gioco di sapori e sensazioni. Questo ristorante è un vero e proprio laboratorio di creatività culinaria, dove ogni piatto è una sorpresa. A un’ora da Bilbao, nel cuore dei Paesi Baschi, Asador Etxebarri è un santuario per gli amanti della griglia. Guidato da Victor Arguinzoni, questo ristorante offre un menu degustazione a 280 euro, bevande escluse. La semplicità degli ingredienti e la maestria della grigliatura trasformano ogni pasto in un’esperienza indimenticabile. Ogni boccone racconta la storia della tradizione culinaria basca, dove il fuoco e il fumo diventano strumenti di alta cucina.

Situato a Parigi, il Table by Bruno Verjus combina eleganza e innovazione. Con un costo di 400 euro per il percorso gastronomico, metà dei quali richiesti come acconto al momento della prenotazione, questo ristorante rappresenta la quintessenza della cucina francese contemporanea. Ogni piatto è un’opera d’arte, che celebra gli ingredienti locali e le tecniche culinarie più avanzate.

2 Visioni futuristiche e contaminazioni

Cibo gourmet

Dabiz Muñoz, chef visionario del DiverXO di Madrid, ha rivoluzionato la scena culinaria spagnola. Nonostante le difficoltà finanziarie affrontate dalla sua società, UniverXO, Muñoz ha continuato a investire nella sua visione futuristica della cucina, facendo notizia anche per aver assunto il più giovane pasticcere al mondo, grande promessa della pasticceria contemporanea. Il menu, che costa 365 euro, con abbinamenti di vino che variano tra i 300 e i 600 euro, promette un’esperienza unica che sfida le convenzioni culinarie. Il ristorante Maido a Lima, fondato da Mitsuharu “Micha” Tsumura, è un omaggio alla cucina Nikkei, un affascinante incontro tra le tradizioni culinarie peruviane e giapponesi. Aperto nel 2009, Maido offre un percorso gastronomico a partire da 240 euro, fino a 405 euro con abbinamento alcolico. Ogni piatto racconta una storia di fusione culturale, celebrando la ricchezza e la diversità dei due mondi culinari.

Nel cuore di Manhattan, Atomix porta l’alta cucina coreana a nuove vette. Con un menu degustazione di 12 portate che costa 205 dollari (circa 188 euro), questo ristorante rappresenta la massima espressione della K-wave gastronomica. Ogni piatto è servito su ceramiche personalizzate, accompagnato da una scheda esplicativa che arricchisce l’esperienza culinaria con informazioni dettagliate sugli ingredienti e le loro origini.

3 Esplorare nuove frontiere culinarie

piatti gourmet

Rasmus Munk, chef dell’Alchemist di Copenaghen, è noto per la sua cucina provocatoria e visionaria. Con un menu che varia dai 640 ai 2000 euro, Alchemist non è solo un ristorante, ma un’esperienza multisensoriale che combina cucina, arte, design e impegno sociale. Ogni piatto è un invito a riflettere su temi importanti, come dimostrato dalla sua collaborazione con le Nazioni Unite su progetti di sostenibilità alimentare. Gaggan Anand, a Bangkok, è una vera e propria performance culinaria. Con un prezzo di circa 380 euro, questo ristorante offre oltre 20 portate in un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Anand, chef-batterista, crea un’atmosfera unica, dove la cucina asiatica raggiunge nuove vette di innovazione e creatività. Infine, il Don Julio a Buenos Aires celebra la tradizione della parrilla argentina. Fondato da Pablo Rivero nel 1999, questo ristorante combina sostenibilità e autenticità. Con prezzi che partono da 30 euro, Don Julio offre un’esperienza accessibile che mantiene vive le tradizioni locali, pur raggiungendo fama internazionale.

Esplorare i migliori ristoranti al mondo è un viaggio che va oltre il semplice atto del mangiare. È un’immersione nelle culture, nelle storie e nelle tradizioni che rendono ogni piatto un’opera d’arte. Che tu sia un appassionato di cucina o un avventuriero curioso, questi ristoranti offrono un’opportunità unica di scoprire il mondo attraverso i sapori. Preparati a sperimentare, a lasciarti sorprendere e a godere di ogni momento di questo straordinario viaggio culinario.

[foto di copertina  @Avim Wu-Shutterstock.com/solo uso editoriale]