Materia prima: anguille “argentine” di dimensioni medio-piccole.
Tecnologia di lavorazione: le anguille vengono salate e tenute in salamoia per due o tre giorni tenendole ben pressate. Poi si attaccano a due a due ed esposte all’aria per 5-6 giorni finché non avvizziscono. In questo stato si mantengono per 2-3 mesi durante il periodo invernale. Al momento del consumo si possono cucinare ai ferri o bollire.
Maturazione: 10 giorni circa.
Area di produzione: Valli di Comacchio.
Calendario di produzione: novembre-dicembre.
Note: questo prodotto, molto amato dalle famiglie dei vallanti, non si trova neanche nei ristoranti delle valli di Comacchio, dove invece qualche volta è possibile gustare l’anguilla con le verze, altro piatto tradizionale poco conosciuto al di fuori di quest’area ma che meriterebbe maggiore attenzione anche sul piano dietetico, per l’accostamento così equilibrato nutrizionalmente parlando.
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