La Licurdia, con le sue radici profondamente ancorate nella storia calabrese, è più di una semplice zuppa: è un racconto di sapori che attraversano i secoli. Questo piatto, essenzialmente semplice e umile, racchiude la ricchezza della terra calabrese e la saggezza culinaria dei suoi abitanlci e succose, si fondono con gli aromi rustici del pecorino e del caciocavallo, creando un piatto che soddisfa il palato e scalda l’anima. Perfetta per ogni occasione, la Licurdia rappresenta la cucina casalinga calabrese nella sua forma più autentica e genuina.
La Licurdia, con la sua protagonista, la cipolla di Tropea, è intrisa di storia e fascino: conosciuta come la regina delle cipolle, questa varietà è apprezzata a livello mondiale per il suo sapore dolce, il colore rosso intenso e la sua croccantezza. Coltivata in Calabria fin dai tempi antichi, le radici della cipolla rossa di Tropea risalgono al periodo greco-romano, testimoniando un’eredità gastronomica ricca e storica. La cipolla di Tropea è riconosciuta come un prodotto agroalimentare tradizionale italiano (PAT), celebrando il suo legame profondo con la terra e le tecniche colturali tradizionali. Riguardo alla Licurdia, il suo nome evoca il sapore delle cipolle che ricorda la liquirizia, un dettaglio affascinante che aggiunge un tocco di mistero al piatto. Non solo un classico della cucina calabrese, la Licurdia ha conquistato l’intera Italia e ha ottenuto un posto d’onore nella lista dei PAT italiani. La sua popolarità ha persino raggiunto la televisione, diventando protagonista in un episodio de La Prova del Cuoco, testimoniando il suo fascino che va oltre i confini regionali.
La cipolla rossa di Tropea, elemento centrale della Licurdia, è un vero toccasana per la salute. Questa varietà è particolarmente ricca di polifenoli e quercetina, che offrono proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antibatteriche. I solfiti presenti contribuiscono alle sue qualità antimicrobiche e antiossidanti. In termini di minerali, le cipolle rosse apportano potassio, magnesio e ferro, essenziali per la salute del cuore, dei muscoli e della circolazione sanguigna. La ricchezza di fibre favorisce inoltre una buona digestione e il benessere intestinale. Consumare la Licurdia è, contemporaneamente, un piacere gastronomico e un modo gustoso per integrare questi importanti nutrienti nella dieta quotidiana.
Se vi piace particolarmente, provatela in una versione super croccante, oppure in una freschissima insalata.
Quando si parla di abbinamenti vinicoli per la Licurdia, la scelta può variare tra vini bianchi e rossi, ognuno con le sue caratteristiche uniche. Tra i bianchi, si consigliano varietà fresche e aromatiche, come il Sauvignon Blanc, il Riesling Renano o il Gewürztraminer e contrastano il sapore dolce delle cipolle e armonizzano con il gusto della zuppa. Per chi predilige i vini rossi l’ideale sono quelli giovani e leggeri come il Pinot Nero, il Barbera o il Primitivo. Con un corpo medio e un’acidità ben bilanciata si accostano al sapore ricco della zuppa grazie alle loro note fruttate o speziate.
In Alto Adige, a pochi chilometri da Bressanone, incastonata tra vallate e montagne ...
È una delle aree naturali più affascinanti del Veneto, e secondo noi è uno di ...
Il Veneto è una regione ricca di tradizioni culinarie, famosa per i suoi piatti ...
Noto come la "Ringhiera dell’Umbria" per la sua posizione panoramica sulle colline ...
©
2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur