-farina bianca gr. 300
-olio d’oliva, circa gr. 70
-lievito di birra gr. 15
-una grossa cipolla
-un cucchiaino di strutto
-sei foglie di salvia
-sale
Versare sulla spianatoia circa gr. 50 di farina e impastarla con il lievito sbriciolato, diluendo con acqua tiepida; mettere poi il panetto in una ciotola, coprirlo con un tovagliolo e porlo in luogo tiepido, lasciandolo lievitare per circa un’ora finché avrà raddoppiato il suo volume. Rimetterlo poi sulla spianatoia e unire la rimanente farina. Impastare accuratamente la pasta quindi porla di nuovo in una ciotola, farvi sopra un segno in croce, coprirla con un tovagliolo e porla di nuovo a lievitare in luogo caldo, lontano da correnti d’aria; al caso avvolgere la zuppiera in un grosso panno di lana o in una coperta. Lasciarla così per un paio d’ore. Nel frattempo affettare la cipolla, disporre le fette su un setaccio e salarle leggermente. Quando l’impasto sarà ben lievitato rimetterlo sulla spianatoia, incorporarvi lo strutto, tre cucchiaiate di olio e un pizzico di sale; lavorarlo un momento e sistemarlo in una tortiera di cm. 28 ben oliata, ricoprirne la superficie con le cipolle, che avranno emesso l’acqua contenuta, cospargerle con le fogliette di salvia tagliuzzate e versare su tutto il rimanente olio. Mettere la « schiacciata » di nuovo a lievitare per almeno mezz’ora quindi porla in forno molto caldo (200°) e cuocerla per circa 30 minuti. Servirla calda.
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