per 6 persone:
– 1kg di carne mista, di piccione, maiale, pollo, vitello,faraona
-500 g di pomodori, oppure di passata
-1 grossa cipolla rossa
-1 spicchio d’aglio
-una manciata di prezzemolo triturato (a piacere salvia, alloro e basilico); negli odori alcuni aggiungono anche carota e sedano
-1/2 bicchiere di olio extravergine di oliva
– 1 bicchiere di vino rosso (Chianti aretino)
-6 fette di pane toscano leggermente bruschettato e strofinato con aglio
-sale e pepe (a piacere peperoncino)
In un tegame (meglio se di terracotta) mettere a rosolare in poco olio la cipolla tagliata sottile, l’aglio, e gli altri odori. Appena hanno preso colore, aggiungere la carne a pezzi perchè si rosoli.
Quando sarà ben rosolata aggiungiamo il pomodoro, il prezzemolo, eventuale salvia, alloro e peperoncino, sempre mescolando, uniamo il vino e quando questo è evaporato, spegniamo il fuoco e serviavo ancora caldissima su fette di pane bruschettato ed ben agliato ed oleato.
La Scottiglia si trova principalmente nella zona del Monte Amiata e del Casentino, anche nella provincia di Grosseto (le differenze rispetto a quella aretina sono minime, nell’aretino è più frequentemente servita con le fette di pane abbrustolite).
Alcuni definiscono la Scottiglia come Caciucco di terra, trattandosi di una zuppa simile, fatta con carne invece che con pesce. Come per tutti questi tipi di zuppe miste, le varianti nella composizione della materia prima sono infinite.
Tutti conosciamo la mortadella, chi riesce a rinunciare al suo profumo inebriante? ...
È un grande traguardo quello tagliato dal Consorzio di Tutela della Pera ...
È il dolce al cucchiaio italiano più amato dagli italiani e famoso nel mondo, e da ...
Siamo quasi arrivati a Pasqua, e sicuramente moltissimi di voi avranno già ...
©
2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur