Materia prima: sgombro.
Tecnologia di lavorazione: gli sgombri eviscerati, essiccati e decapitati vengono lavati e lessati in acqua leggermente salata e acidula. Si lasciano asciugare per diverse ore. Poi si fa la toelettatura eliminando tutte le parti nere, le spine, le pinne, ecc. Si mettono i tranci interi nei barattoli, si aromatizza con i vari odori: aglio, prezzemolo, pepe, alloro, timo, ecc. Si copre d’olio e si sterilizza a lungo.
Maturazione: 1 mese circa.
Area di produzione: Sicilia, Sardegna, nei paesi costieri di Liguria, Toscana, Veneto, Marche, Abruzzo, Puglia e Campania.
Calendario di produzione: primavera-autunno, inverno.
Note: tra il pesce azzurro, lo sgombro è quello che è più ricco di quei grassi polinsaturi, gli omega 3, così utili alla salute del nostro apparato cardiocircolatorio.
Aveva fatto la sua comparsa già sabato 13 aprile in Piazza dei Signori a Verona, ed ...
A Torino, sotto le ombre lunghe della Mole Antonelliana, esiste una tradizione ...
Dal 2010, anno della sua creazione, ha ottenuto tantissimi riconoscimenti ...
Il pomodoro Pachino IGP è molto più di un semplice ortaggio: è un'esperienza ...
©
2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur