Ci sono biscotti che entrano nel cuore e diventano un vero e proprio comfort food, capaci di evocare ricordi e momenti speciali. Tra questi, spiccano i Krumiri, dolcetti dalla ricetta semplice ma dal gusto inconfondibile. La loro storia affonda le radici alla fine del 1800, quando il pasticcere Domenico Rossi li creò nel suo laboratorio di Casale Monferrato, regalando al Piemonte un’icona dolciaria amata ancora oggi.
I Krumiri nacquero a Casale Monferrato lo stesso anno della morte di Vittorio Emanuele II di Savoia, e la loro creazione potrebbe non essere stata casuale. La caratteristica forma curva dei biscotti richiama infatti i celebri baffi del primo re d’Italia, rendendo i Krumiri un dolce omaggio alla figura del sovrano. La loro popolarità crebbe rapidamente, tanto che nel 1890, il sindaco di Casale Monferrato riconobbe ufficialmente al pasticcere Domenico Rossi la “paternità” di questa delizia. Da allora, i Krumiri hanno ottenuto numerosi premi e riconoscimenti, fino al 1972, anno in cui vennero tutelati con un brevetto, consolidando il loro ruolo iconico nella tradizione dolciaria italiana. Oggi, i Krumiri continuano a rappresentare un simbolo di gusto e artigianalità.
Passeggiando tra i reparti del supermercato, non è raro imbattersi in versioni dei Krumiri, l’iconico biscotto che ha conquistato generazioni. Tuttavia, l’originale rimane quello custodito nella celebre scatola di latta con la scritta ROSSI, impreziosita dall’indicazione della Medaglia d’Oro ricevuta dal municipio di Casale Monferrato. Oggi, i veri Krumiri possono essere acquistati comodamente online oppure, per un’esperienza autentica, direttamente a Casale Monferrato, presso la sede storica di Via Lanza 17. Quale occasione migliore per visitare questo affascinante borgo piemontese, ricco di storia, tradizioni e bellezze architettoniche, e per immergersi nella magia di un dolce che ha fatto la storia?
Casale Monferrato, situata in provincia di Alessandria, è stata la capitale della storica regione del Monferrato, un territorio ricco di fascino e storia. Il borgo è un vero scrigno di luoghi di interesse, che raccontano il suo glorioso passato e le sue tradizioni. Tra i più rappresentativi spicca la Sinagoga Monumentale, costruita nel 1595, considerata una delle più belle e antiche d’Europa. Oltre alla straordinaria architettura, ospita un museo dedicato alla storia ebraica e una collezione unica di oggetti cerimoniali. Un altro simbolo della città è la Torre Civica, alta ben 60 metri, che offre una vista panoramica mozzafiato sulla città e sulle colline circostanti. Non meno importante è il Castello dei Paleologi, una fortezza medievale del XIV secolo, emblema della città e oggi sede di eventi culturali e mostre. Casale Monferrato è anche conosciuta come la città del ferro battuto, grazie a una tradizione artigianale che risale a secoli fa. Ancora oggi, le piccole botteghe locali mantengono viva questa antica arte, creando opere uniche e dal valore inestimabile.
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