Si utilizzano bacche di “Sorbo domestico” raccolte nel mese di ottobre; a completa maturazione risultano farinose e dolciastre. Il loro sapore ricorda l’asprigno e l’allampante del vino nuovo.
Territorio interessato alla produzione: Coenzo – Parma
Cenni storici e curiosità
La ricetta, di derivazione mantovana, è datata 1600 quando il liquore nobile di sorbe veniva servito nei castelli della corte dei Gonzaga. Figura servito ai banchetti che il serenissimo marchese Gonzaga aveva fatto preparare in onore della regina Cristina di Svezia.